Parte la Dakar 2012: ecco come seguirla

Saranno 15 giorni a tutto gas

La Dakar 2012 sta per cominciare: il 1 gennaio 2012 il corteo di moto, auto e camion partirà dal Mar del Plata (Argentina), sulle rive dell'Oceano Atlantico, e dopo 15 tappe attraverso Argentina, Cile e Perù arriverà a Lima il 15 gennaio. La differenza di fuso orario è pesante (da 5 a 7 ore in meno) ma se volete seguire questa gara appassionante, la copertura è totale e sfrutta tutti i canali di informazione: tv, computer e smartphone. Vediamo come.

Su Facebook e Twitter

Il sito Dakar.com resta la base di partenza per essere aggiornati in tempo reale sulla corsa, on line potete consultare tutte le news della gara e i risultati, ma anche seguire in diretta la prestazione di ogni partecipante grazie a un'applicazione che permette di sapere in ogni istante dove si trova il vostro pilota preferito. Chi ha uno smartphone (Apple o Android) può scaricare l'applicazione dedicata alla Dakar (0,79 euro) per seguire in diretta la gara (fornisce anche la cartografia delle tappe), vedere i video e ricevere tutte le notizie. Gli aggiornamenti saranno inseriti anche nella pagina Facebook (che al momento ha oltre 300.000 fan) e sul profilo Twitter (20.000 followers). 

In TV sul digitale e sul satellite

Anche con la cara, "vecchia" televisione si potrà seguire la Dakar: il canale satellitare Eurosport (a pagamento, fa parte del pacchetto Sky) trasmetterà in diretta l'arrivo di 6 tappe e ogni giorno, in seconda serata, manderà in onda un approfondimento sulla tappa appena conclusa, completo di interviste dei protagonisti. Informazioni "in chiaro" potrete trovarle su Rai Sport che avrà invece delle finestre dedicate sui propri canali (57 e 58 del digitale terrestre) mentre Sportitalia (canali 60, 61 e 62 sempre del digitale terrestre) dedicherà all'evento una parte della sua programmazione motori.

Coma è l'uomo da battere

Marc Coma, vincitore dell'ultima edizione della Dakar, è il favorito d'obbligo con la sua KTM seguito a ruota dal compagno di squadra Cyril Despres e da Helder Rodrigues su Yamaha. Il portoghese, Campione del Mondo in carica di Cross Country Rally è desideroso di accorciare il divario dai due piloti KTM. Coma e Despres dal canto loro considerano l'edizione 2012 della Dakar una vera e propria "sfida privata" (ne hanno vinte tre a testa) che decreterà chi dei due è il pilota più vincente. 
Lo squadrone KTM quest'anno si è arricchito di un altro campione: il francese Johnny Aubert (due volte Campione del Mondo Enduro) debutta alla Dakar su una una moto ufficiale e da lui la casa austriaca si aspetta molto più di un semplice piazzamento.

17 italiani tra Moto e Quad

Sono davvero tanti gli italiani al via: 14 piloti nella categoria Moto, 3 nella categoria Quad e altri 11 equipaggi suddivisi tra la categoria Auto e Camion. I portabandiera sono i ragazzi del team Bordone-Ferrari Racing, quattro KTM in gara (due guidate dagli italiani Botturi e Ceci e due dagli spagnoli Viladoms e Farres) e tanta voglia di fare esperienza per puntare a qualcosa di più nel 2013. Gli altri sono: Zanotti su TM, Ciotti e Fesani su Rieju, Pederzoli, Picco, Gallo e Franco su Yamaha, Ghitti e Astori su KTM, Tonetti su Honda, Frigerio su Beta e Lucchese su Husaberg. Nei quad parteciperanno: Liparoti e Tonetto su Yamaha e Cangani su Polaris.

Gareggiate anche voi

Se sognate invece di partecipare alla Dakar, potete cominciare a farlo virtualmente: sul sito Dakar.com ci si può iscrivere alla gara online, per ogni tappa impostate la vostra strategia, scegliete il mezzo, la velocità da tenere e.... vedete come andrà a finire. I primo classificato vincerà un viaggio per assistere alla partenza della Dakar 2013, il secondo un parka "griffato" Dakar e il terzo uno zaino da trekking sempre firmato "Dakar".