KTM Duke indiana: Bajaj Pulsar 200 SS e 375 SS

Più comoda e versatile della Duke
Bajaj è uno dei produttori di moto più importanti dell'India e ormai da anni ha una grossa partecipazione azionaria in KTM. Il primo frutto concreto di questa collaborazione sono state le naked di piccola cilindrata Duke 125, 200 e 390. Dopo le moto a marchio austriaco, stanno ora per arrivare le sorelle indiane che condivideranno la meccanica con le cugine europee. La Bajaj Pulsar nelle versioni 200 SS e 375 SS sta per essere presentata all'Auto Expo di Dehli, ma in rete circolano già alcune immagini dei prototipi in fase di collaudo. Lo stile della moto è più elaborato di quello dei prodotti KTM, offre una carena integrale e una posizione di guida non troppo caricata in avanti ideale per l'utilizzo quotidiano nelle caotiche città indiane. Ben conosciuto il motore 200 a 4 valvole: è raffreddato a liquido e ha l'iniezione elettronica, per una potenza massima di 25 CV più che sufficienti per il commuting urbano, mentre la versione 375 potrebbe avere prestazioni simili alla cugina austriaca, cioè circa ai 43 CV per un peso di circa 155-160 kg. Nelle foto spia, riprese da diversi magazine indiani, potete vedere la versione camuffata, con verniciatura che cerca di coprire le linee, che rimangono comunque molto evidenti: le proporzioni sono europee nonostante il muso da "Transformer" e su tutto spicca l'ampio parafango posteriore appeso al forcellone. Nel nostro continente non arriverà, almeno per il momento, perché sembrerebbe molto più adatta ai gusti europei la versione "made in Mattighofen". Ma aspettiamo di vedere la versione definitiva della nuova Pulsar: potremmo avere qualche sorpresa.