KTM 1290 SM-T 2016: foto scoop di inSella.it, ecco la nuova turistica di Mattighofen
Un nostro lettore ci ha inviato alcuni scatti della nuova 1290 SM-T pizzicata in Italia nel corso di alcuni test. La livrea è ancora camuffata, ma le forme della nuova turistica di Mattighofen sono chiare e caratterizzate da una massiccia carenatura con "becco". Ciclistica e motore invece derivano da quelli della 1290 Super Duke. La vedremo a EICMA?
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La SM-T sbarca in Italia
A ridosso dei saloni invernali si moltiplicano gli “avvistamenti” e le foto paparazzate dei nuovi modelli. KTM non fa eccezione ma questa volta le immagini della nuova 1290 SM-T, invece che dalle strade della Spagna o dell'Austria (sedi classiche per i test dei nuovi modelli), arrivano direttamentye dall'italia, grazie alla soffiata di un nostro lettore (grazie!). La SM-T ritratta in queste foto ha ancora le carene con livrea camouflage ma le forme di fianchetti e cupolino sono ormai definitive. La protezione dall'aria sembra sufficiente, proprio come quella garantita dalla progenitrice 990 SM-T, il resto e cioè ruote, freni, forcella e telaio sembrano essere identici a quelli della “bestia” nuda, la 1290 Super Duke. Restano da "approfondire" le quote ciclistiche, infatti la vecchia SM-T derivava non dalla stradale Super Duke, ma dalla Super Moto, versione dalle seduta più alta e sospensioni più morbide della famiglia con motore 990. La nuova SM-T, invece, deriva direttamente dalla naked, cosa si saranno inventati in KTM per renderla adatta ai viaggi, solo un aumento dell'escursione delle sospensioni? Riguardo l'elettronica non è dato sapere nulla, ma se KTM ricalcherà la filosofia della SM-T è facile che la nuova GT prenda esattamente le dotazioni della Super Duke R (ABS e controllo di trazione), vedremo se ci saranno anche le sospensioni elettroniche e ABS con MSC per frenare anche a moto piegata, anche se è difficile perché queste dotazioni sono riservate ai modelli top cone la 1290 Adventure. Se l'elettronica è un mistero, più facile fare qualche “ipotesi” sul prezzo, di sicuro la SM-T costerà un po' di più della Super Duke da cui deriva (15.000 euro), è facile immaginare che la viaggiatrice austriaca possa arrivare a quota 17.000 euro Riguardo il suo debutto ufficiale, a questo punto ci aspettiamo di vederla già a EICMA, in programma a metà settembre.
A ridosso dei saloni invernali si moltiplicano gli “avvistamenti” e le foto paparazzate dei nuovi modelli. KTM non fa eccezione ma questa volta le immagini della nuova 1290 SM-T, invece che dalle strade della Spagna o dell'Austria (sedi classiche per i test dei nuovi modelli), arrivano direttamentye dall'italia, grazie alla soffiata di un nostro lettore (grazie!). La SM-T ritratta in queste foto ha ancora le carene con livrea camouflage ma le forme di fianchetti e cupolino sono ormai definitive. La protezione dall'aria sembra sufficiente, proprio come quella garantita dalla progenitrice 990 SM-T, il resto e cioè ruote, freni, forcella e telaio sembrano essere identici a quelli della “bestia” nuda, la 1290 Super Duke. Restano da "approfondire" le quote ciclistiche, infatti la vecchia SM-T derivava non dalla stradale Super Duke, ma dalla Super Moto, versione dalle seduta più alta e sospensioni più morbide della famiglia con motore 990. La nuova SM-T, invece, deriva direttamente dalla naked, cosa si saranno inventati in KTM per renderla adatta ai viaggi, solo un aumento dell'escursione delle sospensioni? Riguardo l'elettronica non è dato sapere nulla, ma se KTM ricalcherà la filosofia della SM-T è facile che la nuova GT prenda esattamente le dotazioni della Super Duke R (ABS e controllo di trazione), vedremo se ci saranno anche le sospensioni elettroniche e ABS con MSC per frenare anche a moto piegata, anche se è difficile perché queste dotazioni sono riservate ai modelli top cone la 1290 Adventure. Se l'elettronica è un mistero, più facile fare qualche “ipotesi” sul prezzo, di sicuro la SM-T costerà un po' di più della Super Duke da cui deriva (15.000 euro), è facile immaginare che la viaggiatrice austriaca possa arrivare a quota 17.000 euro Riguardo il suo debutto ufficiale, a questo punto ci aspettiamo di vederla già a EICMA, in programma a metà settembre.
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