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Kawasaki Z 900 MY 2025: ecco il prezzo!

La naked giapponese arriverà nelle concessionarie alla fine di febbraio ad un prezzo decisamente interessante

Z 900 MY 2025

Presentata lo scorso novembre in occasione di EICMA 2024, la nuova Z 900 di Kawasaki arriverà nelle concessionarie a fine febbraio. Profondamente rinnovata e, per forza di cose omologata Euro 5+, sarà in listino al prezzo di 9.990 euro. Meno di quello che costava il “vecchio” modello, per un rapporto qualità/prezzo decisamente interessante. 

Colorazioni e versioni

In base alla colorazione e alla versione (depotenziabile a 35 kW, normale o Special Edition), varia anche il listini. Più nel dettaglio:

Z900 70kW 

  • Metallic Spark Black / Metallic Carbon Gray / Ebony: 9.690 euro
  • Metallic Carbon Gray / Metallic Phantom Silver / Candy Persimmon Red/ Metallic Moondust Gray / Metallic Spark Black / Candy Lime Green: 9.940 euro

Z900 

  • Metallic Spark Black / Metallic Carbon Gray / Ebony: 9.990 euro
  • Metallic Carbon Gray / Metallic Phantom Silver / Candy Persimmon Red/ Metallic Moondust Gray / Metallic Spark Black / Candy Lime Green: 10.240 euro

Z900 SE 

  • Metallic Matte Graphite Gray / Ebony / Metallic Graphite Gray: 12.140  euro

La versione SE è dotata di sospensioni più raffinate: forcella a steli rovesciati color oro e monoammortizzatore griffato Öhlins regolabile, a cui si aggiungono una coppia di pinze radiali Brembo M32, la sella con impunture a effetto pelle e la presa USB-C nell’area interna del fianchetto anteriore. 

Com’è fatta

Di lei e delle novità introdotte da Kawasaki ve ne parlavamo più approfonditamente qui. Facciamo un breve ripasso. 
Il motore a quattro cilindri in linea da 948 cm3 è stato aggiornato con l'introduzione dell'acceleratore elettronico che garantisce una risposta più pronta e precisa ai comandi del pilota ed è abbinato a tre riding mode, Sport, Road, Rain a cui se ne aggiunge uno completamente personalizzabile. Prestazioni? A fronte del leggerissimo calo di potenza dovuto all'omologazione Euro 5+ (124 CV contro 125 CV e 97,4 Nm contro i 98,6 Nm della versione precedente), il nuovo setting della centralina ha consentito una riduzione dei consumi (meno 16%, promette Kawasaki) e delle emissioni CO2. Ricca l’elettronica, con la piattaforma inerziale IMU a gestire il traction control (regolabile su tre tarature e disinseribile) e l'ABS Cornering. Di serie ci sono anche il cambio elettronico bidirezionale, attivo già a 1500 giri, il cruise control e il sistema di navigazione "turn-by-turn", al debutto su una Kawasaki. Aggiornati i freni, all’anteriore sulla versione "base" ci sono pinze Nissin a fissaggio radiale con dischi da 300 mm non più a margherita. Rinnovato ma fedele alla “tradizione” delle Z il look, caratterizzato da linee taglienti e spigolose impreziosite dall'alluminio spazzolato delle fiancatine e altri dettagli in metallo.

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