Kawasaki W800 Chrome Edition: solo per il Giappone
Kawasaki news: la casa di Akashi ha presentato una versione speciale della sua W800, che ha colorazione e cromature ispirate a quelle della W1 650, la prima moto prodotta da Kawasaki nel 1966. Purtroppo pare che questo un modello sarà riservato esclusivamente al mercato giapponese
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La colorazione della prima Kawa
La Kawasaki W800 è una delle migliori stradali vintage attualmente sul mercato, ispirata direttamente alle prime "Kawa" degli anni 60 (a loro volta copia delle allora blasonate inglesi), ultimamente la casa giapponese ha anche l'abitudine di produrre versioni speciali e recentemente ha fatto vedere questa bella W800 ispirata alla livrea della W1, la moto con cui il marchio di Akashi ha debuttato nel mondo delle moto (era il 1966). La "Chrome Edition" sfoggia una bella base di rosso su serbatoio, fianchetti e calotta faro, le cromature abbondano sul serbatoio - che riprende il profilo cromato a goccia della "antenata" - e sui parafanghi. I fianchetti invece sfoggiano il logo originale della W1 SS con motore 650, mentre tecnicamente non ci sono novità: sotto l’aspetto retrò la W800 nasconde soluzioni moderne come alimentazione a iniezione, freno a disco anteriore e distribuzione monoalbero in testa, che garantiscono l'affidabilità e la sicurezza a cui ci hanno abituato tutti i prodotti giapponesi. Il bicilindrico è apprezzato per la sua erogazione dolce che spinge sin dai regimi più bassi, consentendo di viaggiare spediti e senza vibrazioni anche senza superare i 4.000 giri. Il massimo della potenza invece lo esprime a 6.500 giri, quando raggiunge il valore di 48 CV. Purtroppo la W800 Chrome sarà riservata al solo mercato giapponese.
La Kawasaki W800 è una delle migliori stradali vintage attualmente sul mercato, ispirata direttamente alle prime "Kawa" degli anni 60 (a loro volta copia delle allora blasonate inglesi), ultimamente la casa giapponese ha anche l'abitudine di produrre versioni speciali e recentemente ha fatto vedere questa bella W800 ispirata alla livrea della W1, la moto con cui il marchio di Akashi ha debuttato nel mondo delle moto (era il 1966). La "Chrome Edition" sfoggia una bella base di rosso su serbatoio, fianchetti e calotta faro, le cromature abbondano sul serbatoio - che riprende il profilo cromato a goccia della "antenata" - e sui parafanghi. I fianchetti invece sfoggiano il logo originale della W1 SS con motore 650, mentre tecnicamente non ci sono novità: sotto l’aspetto retrò la W800 nasconde soluzioni moderne come alimentazione a iniezione, freno a disco anteriore e distribuzione monoalbero in testa, che garantiscono l'affidabilità e la sicurezza a cui ci hanno abituato tutti i prodotti giapponesi. Il bicilindrico è apprezzato per la sua erogazione dolce che spinge sin dai regimi più bassi, consentendo di viaggiare spediti e senza vibrazioni anche senza superare i 4.000 giri. Il massimo della potenza invece lo esprime a 6.500 giri, quando raggiunge il valore di 48 CV. Purtroppo la W800 Chrome sarà riservata al solo mercato giapponese.
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