Kawasaki svela una moto ibrida e una elettrica alla Otto ore di Suzuka
Kawasaki Motors ha dichiarato l’intenzione di lanciare sul mercato 16 nuovi modelli di moto con motori endotermici all’anno e 10 moto elettriche o ibride entro il 2025. Può apparire un programma ambizioso ma intanto in occasione della Otto ore di Suzuka, il 6-7 agosto, la Casa di Akashi ha già dato un piccolo assaggio di cosa riserverà il futuro.
Image
News
Due novità assolute
Sulla pista giapponese hanno girato due prototipi assolutamente inediti, uno definito ibrido e l’altro totalmente elettrico. Sebbene il costruttore giapponese non abbia diffuso informazioni al riguardo, vengono formulate un paio di ipotesi a proposito delle motorizzazioni. La più rivoluzionaria è quella ibrida perché finora il settore si è concentrato sull’elettrico ”puro”. Qui invece dovrebbe trattarsi di un bicilindrico parallelo di 650 cm³ accoppiato a un motore elettrico, ma non viene dichiarato se quest’ultimo lavori in alternativa al motore endotermico oppure – come è più probabile – contribuisca alla spinta di quest’ultimo in determinate condizioni, ad esempio in accelerazione o a bassissima velocità.
Più tradizionale – si fa per dire – l’altro prototipo, una naked dotata soltanto di motorizzazione elettrica, con un telaio probabilmente derivato dalla Ninja 250 ma piuttosto modificato. L’impressione è che i due veicoli siano già ad uno stadio di sviluppo molto avanzato, del resto se Kawasaki ha ritenuto di mostrarli in pubblico è molto probabile che l’entrata in produzione sia già vicina, forse anche più di quanto pensiamo. Dobbiamo aspettarci che vengano esposti già ai saloni autunnali?
Sulla pista giapponese hanno girato due prototipi assolutamente inediti, uno definito ibrido e l’altro totalmente elettrico. Sebbene il costruttore giapponese non abbia diffuso informazioni al riguardo, vengono formulate un paio di ipotesi a proposito delle motorizzazioni. La più rivoluzionaria è quella ibrida perché finora il settore si è concentrato sull’elettrico ”puro”. Qui invece dovrebbe trattarsi di un bicilindrico parallelo di 650 cm³ accoppiato a un motore elettrico, ma non viene dichiarato se quest’ultimo lavori in alternativa al motore endotermico oppure – come è più probabile – contribuisca alla spinta di quest’ultimo in determinate condizioni, ad esempio in accelerazione o a bassissima velocità.
Più tradizionale – si fa per dire – l’altro prototipo, una naked dotata soltanto di motorizzazione elettrica, con un telaio probabilmente derivato dalla Ninja 250 ma piuttosto modificato. L’impressione è che i due veicoli siano già ad uno stadio di sviluppo molto avanzato, del resto se Kawasaki ha ritenuto di mostrarli in pubblico è molto probabile che l’entrata in produzione sia già vicina, forse anche più di quanto pensiamo. Dobbiamo aspettarci che vengano esposti già ai saloni autunnali?
Foto e immagini
Aggiungi un commento