Kawasaki H2R, tagliando ogni 15 ore e nessuna garanzia
Kawasaki news – Stanno circolando in rete le prime indiscrezioni sulle condizioni di uso e manutenzione della Kawasaki H2R. La super Ninja di Akashi è molto esigente, come le moto da corsa più sofisticate: i tagliandi si fanno secondo le ore di utilizzo, la casa non offre alcuna garanzia e i ricambi sono forniti solo a chi effettivamente possiede la moto
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Moto
Come una MotoGP
La Kawasaki Ninja H2R da 300 CV sarà una moto riservata a pochi appassionati dalle notevoli possibilità economiche. Il prezzo di listino elevato (intorno ai 50.000 euro, secondo voci moto attendibili) sarà solo il primo dei "salassi" a cui si sottoporranno i futuri proprietari, a giudicare dalle indiscrezioni che stanno circolando in questi giorni in rete. Questa “bomba” dotata di compressore volumetrico è una moto da corsa, non omologata per l’uso su strade normali che richiede (come tutte le moto da pista) cure assidue e costanti: oltre ai tagliandi periodici (dei quali non si sa ancora nulla di preciso), il costruttore prevede un controllo approfondito del motore turbo ogni volta che si accumulano 15 ore di funzionamento a regimi superiori agli 8.000 giri. Per questo sul cruscotto c’è una spia che avvisa quando è il momento di fermarsi ai box (letteralmente). Inoltre, come tutte le moto da competizione, la H2R sarà venduta senza alcuna garanzia del costruttore (questo ci è stato confermato direttamente da Kawasaki Italia) e i pezzi di ricambio saranno forniti solo a coloro che dimostreranno di essere effettivamente proprietari della moto: i collezionisti di parti staccate dovranno rassegnarsi… A proposito di parti speciali e ricambi, il terminale di scarico è stato tarato per raggiungere i 120 dB: la casa avverte che qualsiasi intervento su di esso farà perdere il sound della moto, messo a punto con accurati studi. Poca scelta per gli pneumatici: i proprietari potranno scegliere tra Bridgestone Battlax Racing V01F in mescola morbida davanti e media al posteriore o, in alternativa, Battlax Racing V02F e V02R. Sempre riguardo gli pneumatici, è raccomandato l'uso di termocoperte e di cavalletti anteriori e posteriori per prevenire la deformazione delle gomme. Insomma, l'esclusività e le prestazioni si pagheranno: ma alla passione non si comanda… Qui sotto un nuovo video della H2R in cui potete ammirarla in movimento.
La Kawasaki Ninja H2R da 300 CV sarà una moto riservata a pochi appassionati dalle notevoli possibilità economiche. Il prezzo di listino elevato (intorno ai 50.000 euro, secondo voci moto attendibili) sarà solo il primo dei "salassi" a cui si sottoporranno i futuri proprietari, a giudicare dalle indiscrezioni che stanno circolando in questi giorni in rete. Questa “bomba” dotata di compressore volumetrico è una moto da corsa, non omologata per l’uso su strade normali che richiede (come tutte le moto da pista) cure assidue e costanti: oltre ai tagliandi periodici (dei quali non si sa ancora nulla di preciso), il costruttore prevede un controllo approfondito del motore turbo ogni volta che si accumulano 15 ore di funzionamento a regimi superiori agli 8.000 giri. Per questo sul cruscotto c’è una spia che avvisa quando è il momento di fermarsi ai box (letteralmente). Inoltre, come tutte le moto da competizione, la H2R sarà venduta senza alcuna garanzia del costruttore (questo ci è stato confermato direttamente da Kawasaki Italia) e i pezzi di ricambio saranno forniti solo a coloro che dimostreranno di essere effettivamente proprietari della moto: i collezionisti di parti staccate dovranno rassegnarsi… A proposito di parti speciali e ricambi, il terminale di scarico è stato tarato per raggiungere i 120 dB: la casa avverte che qualsiasi intervento su di esso farà perdere il sound della moto, messo a punto con accurati studi. Poca scelta per gli pneumatici: i proprietari potranno scegliere tra Bridgestone Battlax Racing V01F in mescola morbida davanti e media al posteriore o, in alternativa, Battlax Racing V02F e V02R. Sempre riguardo gli pneumatici, è raccomandato l'uso di termocoperte e di cavalletti anteriori e posteriori per prevenire la deformazione delle gomme. Insomma, l'esclusività e le prestazioni si pagheranno: ma alla passione non si comanda… Qui sotto un nuovo video della H2R in cui potete ammirarla in movimento.
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