Jack Lucchetti, in moto per gli animali con la tuta vegana
Le moto e gli animali sono lo scopo della vita di Giacomo Lucchetti, il pilota pesarese è riuscito a mettere la sua passione al servizio degli amici a quattro zampe correndo con una tuta vegan e fondando il primo motoclub animalista italiano che raccoglie aiuti per i canili
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Si può correre in moto aiutando gli animali? Giacomo Lucchetti pensa proprio di sì. Quarantasei anni, pesarese e convinto duetempista, “Jack” è il fondatore di Cuori in Corsa, il primo motoclub animalista italiano che mira a raccogliere aiuti per gli amici a quattro zampe in difficoltà, divulgando anche un messaggio antispecista negli autodromi.
Il progetto è nato dopo il terremoto del Centro Italia del 2016, allora Jack si rese conto che, oltre alle persone, a vivere una situazione di emergenza erano anche gli animali ospiti dei canili. Dopo una prima missione, grazie al passaparola e a raccolte alimentari, Jack è riuscito a farsi notare da alcune aziende di petfood, che tutt’ora lo sostengono donando sacchi di cibo che lui carica sul furgone e consegna ai rifugi più bisognosi di aiuto.
Insieme a Juliet
Ma Lucchetti non fa tutto da solo: al suo fianco c’è sempre Juliet, la cagnolina che ha adottato durante una delle sue missioni, e che fin dal primo momento lo accompagna nei suoi lunghi viaggi.
Se, nei confronti degli animali, Giacomo non si è mai preso una pausa – tanto da aver compiuto finora 43 missioni di soccorso – l’ha fatto invece con le moto. Dopo cinque anni di stop forzato per questioni economiche, nel 2021 è tornato tra i cordoli gareggiando nel 2T Italian GP, e si prepara a partecipare anche al campionato di quest’anno con una Aprilia 250.
La passione per le moto e l’amore per gli animali trovano un punto d’incontro proprio in pista, dove Lucchetti è impegnato a promuovere il messaggio antispecista per cui si è sempre battuto. Vegano e contrario a ogni tipo di sfruttamento nei confronti degli animali, il pesarese corre, infatti, indossando un’innovativa tuta cruelty-free prodotta dall’azienda Virus Power, la prima ad aver sviluppato un tessuto tecnico che non prevede l’utilizzo di pelle di bovino o canguro.
Una vera e propria rivoluzione per chi, come Giacomo, vuole vivere la sua passione e la sua professione senza causare sofferenza agli animali, dimostrando che, oggigiorno, le alternative esistono.
Jack e Juliet saranno i protagonisti anche di uno spot tv a sostegno delle adozioni nei rifugi che andrà in onda dal 20 al 26 febbraio sulle reti Mediaset. Inoltre, il prossimo marzo i due partiranno da Milano per una serie di missioni in collaborazione con il Lions Club International, grazie al quale attraverseranno l’Italia toccando tutti i distretti Lions fino a Ragusa.
Il progetto è nato dopo il terremoto del Centro Italia del 2016, allora Jack si rese conto che, oltre alle persone, a vivere una situazione di emergenza erano anche gli animali ospiti dei canili. Dopo una prima missione, grazie al passaparola e a raccolte alimentari, Jack è riuscito a farsi notare da alcune aziende di petfood, che tutt’ora lo sostengono donando sacchi di cibo che lui carica sul furgone e consegna ai rifugi più bisognosi di aiuto.
Insieme a Juliet
Ma Lucchetti non fa tutto da solo: al suo fianco c’è sempre Juliet, la cagnolina che ha adottato durante una delle sue missioni, e che fin dal primo momento lo accompagna nei suoi lunghi viaggi.
Se, nei confronti degli animali, Giacomo non si è mai preso una pausa – tanto da aver compiuto finora 43 missioni di soccorso – l’ha fatto invece con le moto. Dopo cinque anni di stop forzato per questioni economiche, nel 2021 è tornato tra i cordoli gareggiando nel 2T Italian GP, e si prepara a partecipare anche al campionato di quest’anno con una Aprilia 250.
La passione per le moto e l’amore per gli animali trovano un punto d’incontro proprio in pista, dove Lucchetti è impegnato a promuovere il messaggio antispecista per cui si è sempre battuto. Vegano e contrario a ogni tipo di sfruttamento nei confronti degli animali, il pesarese corre, infatti, indossando un’innovativa tuta cruelty-free prodotta dall’azienda Virus Power, la prima ad aver sviluppato un tessuto tecnico che non prevede l’utilizzo di pelle di bovino o canguro.
Una vera e propria rivoluzione per chi, come Giacomo, vuole vivere la sua passione e la sua professione senza causare sofferenza agli animali, dimostrando che, oggigiorno, le alternative esistono.
Jack e Juliet saranno i protagonisti anche di uno spot tv a sostegno delle adozioni nei rifugi che andrà in onda dal 20 al 26 febbraio sulle reti Mediaset. Inoltre, il prossimo marzo i due partiranno da Milano per una serie di missioni in collaborazione con il Lions Club International, grazie al quale attraverseranno l’Italia toccando tutti i distretti Lions fino a Ragusa.
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