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Italian Challenge cambia data: evento spostato dal 20 al 25 giugno

La sfida di navigazione per mototuristi fa i conti con il Covid: il viaggio da Rimini a Maratea si sarebbe inizialmente dovuto tenere a primavera, la nuova collocazione invece è estiva. Saranno mantenute le quattro tappe previste, e il programma dei challenge per i partecipanti
La pandemia di coronavirus sta scombinando i piani degli organizzatori anche in questo 2021, e sono parecchi gli staff  che stanno aggiornando il proprio calendario con nuove date. Non fa eccezione Mirco Urbinati, che ha dovuto rimandare il proprio Italian Challenge dalla primavera all'estate. Se il Transitalia Marathon ha una collocazione settembrina che sembra metterlo al riparo da brutte sorprese, l'Italian Challenge ha un calendario decisamente meno agevole e si è dovuto adattare.

Una sfida particolare
Italian Challenge è un evento motociclistico internazionale con partenza da Riccione e arrivo a Maratea, in provincia di Potenza, dopo quattro giorni di viaggio. L’itinerario è di oltre 1200 km, lungo una traccia che permette di visitare luoghi che non sono tipiche mete turistiche e di percorrere strade altamente isolate. Al viaggio si unisce una sfida che mette un po' di pepe al classico percorso di mototurismo: il challenge è basato sulla navigazione e sulla precisione dei chilometri di percorrenza. L’intero itinerario è su strade asfaltate secondarie e altamente panoramiche. Lungo il percorso sarà presente lo staff con servizio logistico, meccanico, medico e di navigazione. L’evento si può fare anche in coppia con passeggero.

Le nuove date
L'edizione 2021 è stata spostata dal 20 al 25 giugno e verrà implementata nel suo regolamento con nuovi meccanismi di navigazione, ma il programma dell'evento resta invariato. La prima tappa porterà i partecipanti fino a Leonessa, in provincia di Rieti, la seconda a Campitello Matese. La terza frazione avrà un arrivo “rilassante” a Contursi Terme, mentre il quarto stage vedrà appunto il suo traguardo a Campitello Matese. Il 25 giugno ci sarà il rientro a Riccione: chi vorrà  lo potrà fare con lo staff attraverso strade asfaltate scorrevoli.
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