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ISDE 2016, Spagna: comandano gli USA, Italia sempre seconda

Sei giorni di enduro - A Navarra si è al giro di boa, archiviato anche il day3, che si è corso sotto la pioggia in un percorso differente rispetto a quello dei primi due giorni. Nel Trofeo gli Usa sono al comando, a seguire Italia e Spagna, tra i giovani del Vaso, davanti ci sono Svezia e USA, gli azzurri risalgono fino al terzo posto
L'Italia resta seconda, la Spagna si avvicina
Seppur il percorso e le prove speciali siano cambiate nella terza giornata di gara e seppur la pioggia abbia accompagnato gli oltre 500 piloti, la classifica è variata solo leggermente. Al comando della classifica assoluta infatti rimane l'americano di KTM, Taylor Robert, che si porta a +19'' dall'australiano Daniel Sanders e terzo si trova il giovane Josep Garcia, primo tra gli Junior. 
Il primo italiano nell'assoluta è sempre Giacomo Redondi, che al momento è al quarto posto, a soli 15'' da Garcia, l'azzurro ha commentato:"Purtroppo oggi sono caduto due volte nella prima linea e una volta nel cross successivo, per il resto sono soddisfatto. Siamo a metà, posso recuperare."
Al comando si trovano gli Stati Uniti con 1’35’’88 di vantaggio sull'Italia, ma si sono avvicinati gli spagnoli, che hanno vinto la giornata ed ora sono in terza posizione a soli 8’’89 dai nostri azzurri. Nonostante la pioggia sulla carta è favorevole agli inglesi, nel day3 la Gran Bretagna è retrocessa in quarta posizione.
Nel vaso, con gli junior, la Svezia comanda la classifica con 1’55’’60 di vantaggio rispetto a agli americani e, terza, è risalita l'Italia, a discapito della Spagna, al momento quarta. L'Italia al momento ha un distacco di oltre tre minuti rispetto alla squadra di testa, la Svezia.
Il Commissario Tecnico FMI, Cristian Rossi, ha commentato: “Purtroppo oggi non siamo riusciti ad essere veloci come avremmo voluto, anche a causa della sfortuna, ma domani cercheremo di riscattarci perché i nostri vogliono ben figurare. Gli Junior ora sono terzi con un buon vantaggio sulla Spagna, quarta; sarà dura raggiungere la Svezia ma i piloti daranno comunque il massimo. Un plauso ai ragazzi del Moto Club Italia, che stanno dimostrando le loro capacità e sono al comando”.
 
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