INTMX: a Cervellin la MX2, a Cairoli MX1 e Supercampione
Internazionali d'Italia motocross- Oggi a Mantova si è concluso il campionato #INTMX2018 e ad aggiudicarsi il titolo di campione italiano sono stati Michele Cervellin in MX2 e Tony Cairoli in MX1 e Elite. Brutta caduta di Gajser con conseguente frattura della mandibola
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Off-Road
Cervellin e Cairoli i neo campioni agli INTMX2018
Oggi a Mantova si è corsa la terza ed ultima giornata di gara degli Internazionali d'Italia di Motocross.
Una sottile pioggiarellina ha reso ancor più viscido il tracciato mantovano, la sabbia infatti, dopo diversi passaggi, ha cominciato a scavarsi e il fondo piuttosto duro si è fatto vivo. La prima gara, la MX2, ha visto il trionfo di Calvin Vlaanderen, seguito da Alvin Ostlund e, terzo, Larranaga Olano Iker. Subito dopo lo start sono stati diversi i piloti coinvolti in una caduta, tra cui Gianluca Facchetti e Samuele Bernardini, che, autori di una grandissima rimonta hanno chiuso, rispettivamente in undicesima e dodicesima piazza.
Da sottolineare la grandissima gara di Lorenzo Ravera che è scattato in terza posizione, ha tenuto la piazza fino a pochi minuti dalla fine, quando, causa qualche errore di troppo, ha mollato e chiuso nono. Ad aggiudicarsi il titolo di categoria, alla fine, è stato Michele Cervellin che con il sesto posto di oggi e la sua grande costanza, si è laureato campione tricolore.
A seguire la gara della MX1. Al comando fin da subito si è piazzato Tony Cairoli, inseguito da Tim Gajser e Jeremy Van Horebeek. Lo sloveno di HRC, alla sua prima comparsa del 2018, ha commesso un errore su un salto con conseguente caduta che fortunatamente si è conclusa 'solo' con la frattura della mandibola.
Tony quindi si è aggiudicato il titolo MX1 e nella Supercampione ha fatto altrettanto, alle sue spalle Romain Febvre ed il compagno Van Horebeek.
Tony ha concluso così:"Gli INTMX sono sempre un buon allenamento, ora siamo pronti a volare in Argentina e fare il meglio possibile, ho rivisto la brutta caduta di Gajser e fortunatamente è andata meglio del previsto, spero torni presto in sella perché è un grande talento ed indubbiamente uno dei pretendenti al titolo MXGP 2018! Forza Tim!"
Oggi a Mantova si è corsa la terza ed ultima giornata di gara degli Internazionali d'Italia di Motocross.
Una sottile pioggiarellina ha reso ancor più viscido il tracciato mantovano, la sabbia infatti, dopo diversi passaggi, ha cominciato a scavarsi e il fondo piuttosto duro si è fatto vivo. La prima gara, la MX2, ha visto il trionfo di Calvin Vlaanderen, seguito da Alvin Ostlund e, terzo, Larranaga Olano Iker. Subito dopo lo start sono stati diversi i piloti coinvolti in una caduta, tra cui Gianluca Facchetti e Samuele Bernardini, che, autori di una grandissima rimonta hanno chiuso, rispettivamente in undicesima e dodicesima piazza.
Da sottolineare la grandissima gara di Lorenzo Ravera che è scattato in terza posizione, ha tenuto la piazza fino a pochi minuti dalla fine, quando, causa qualche errore di troppo, ha mollato e chiuso nono. Ad aggiudicarsi il titolo di categoria, alla fine, è stato Michele Cervellin che con il sesto posto di oggi e la sua grande costanza, si è laureato campione tricolore.
A seguire la gara della MX1. Al comando fin da subito si è piazzato Tony Cairoli, inseguito da Tim Gajser e Jeremy Van Horebeek. Lo sloveno di HRC, alla sua prima comparsa del 2018, ha commesso un errore su un salto con conseguente caduta che fortunatamente si è conclusa 'solo' con la frattura della mandibola.
Tony quindi si è aggiudicato il titolo MX1 e nella Supercampione ha fatto altrettanto, alle sue spalle Romain Febvre ed il compagno Van Horebeek.
Tony ha concluso così:"Gli INTMX sono sempre un buon allenamento, ora siamo pronti a volare in Argentina e fare il meglio possibile, ho rivisto la brutta caduta di Gajser e fortunatamente è andata meglio del previsto, spero torni presto in sella perché è un grande talento ed indubbiamente uno dei pretendenti al titolo MXGP 2018! Forza Tim!"
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