Internazionali d'Italia Cross 2015 Ottobiano: a Tony Cairoli la MX1 e l'Elite 2015
Il terzo e ultimo appuntamento degli Internazionali d'Italia Mx si è corso domenica a Ottobiano. Nella Elite e nella MX1 il titolo 2015 è andato al nostro Tony Cairoli, nella MX2 a Tim Gajser, mentre tra i giovanissimi della 125 l'ha spuntata il bulgaro Ivan Petrov
Image
Off-Road
Sulla sabbia di Ottobiano l'ultimo round degli Internazionali d'Italia Mx
Jeremy Van Horebeek ha conquistato il gradino più alto del podio sul tracciato di Ottobiano, vincendo la classe Elite, la gara che messo a confronto i primi venti della MX1 e i primi venti della MX2. È stato un successo Yamaha: Van Horebeek e Febvre hanno chiuso in prima e seconda posizione, mentre nella gara della MX1 hanno passato la bandiera a scacchi, rispettivamente, al secondo e terzo posto. Antonio Cairoli, vincitore della manche MX1, ha chiuso la gara d'Elite al terzo posto con una grande rimonta, precedendo Tommy Searle e conquistando così gli Internazionali 2015 con 20 punti di vantaggio sull'inglese. Sfortunato invece David Philippaerts, mentre si trovava in terza posizione nella MX1, è caduto e ha riportato uno strappo inguinale, che non gli ha permesso di correre la Elite. Nella gara della MX2 Tim Gajser, con la Honda del team Gariboldi, ha dovuto cedere il gradino più alto del podio a Nick Kouwenberg, aggiudicandosi comunque il titolo 2015, terza posizione per Jens Getteman.
Nella 125 il podio di gara 1 è stato completamente italiano: Zonta, Facchetti e Lesiardo, in gara 2, invece, è ritornato a dominare Petrov, seguito nuovamente Gianluca Facchetti e Lesiardo. La vittoria finale di gionrata è andata a Facchetti del KTM De Carli Racing Junior Team, debuttante nella classe 125, mentre Petrov ha conquistato gli Internazionali 2015.
Gli Internazionali d'Italia ora lasciano spazio al mondiale, che inizierà in notturna il prossimo 28 febbraio a Doha, in Qatar.
Jeremy Van Horebeek ha conquistato il gradino più alto del podio sul tracciato di Ottobiano, vincendo la classe Elite, la gara che messo a confronto i primi venti della MX1 e i primi venti della MX2. È stato un successo Yamaha: Van Horebeek e Febvre hanno chiuso in prima e seconda posizione, mentre nella gara della MX1 hanno passato la bandiera a scacchi, rispettivamente, al secondo e terzo posto. Antonio Cairoli, vincitore della manche MX1, ha chiuso la gara d'Elite al terzo posto con una grande rimonta, precedendo Tommy Searle e conquistando così gli Internazionali 2015 con 20 punti di vantaggio sull'inglese. Sfortunato invece David Philippaerts, mentre si trovava in terza posizione nella MX1, è caduto e ha riportato uno strappo inguinale, che non gli ha permesso di correre la Elite. Nella gara della MX2 Tim Gajser, con la Honda del team Gariboldi, ha dovuto cedere il gradino più alto del podio a Nick Kouwenberg, aggiudicandosi comunque il titolo 2015, terza posizione per Jens Getteman.
Nella 125 il podio di gara 1 è stato completamente italiano: Zonta, Facchetti e Lesiardo, in gara 2, invece, è ritornato a dominare Petrov, seguito nuovamente Gianluca Facchetti e Lesiardo. La vittoria finale di gionrata è andata a Facchetti del KTM De Carli Racing Junior Team, debuttante nella classe 125, mentre Petrov ha conquistato gli Internazionali 2015.
Gli Internazionali d'Italia ora lasciano spazio al mondiale, che inizierà in notturna il prossimo 28 febbraio a Doha, in Qatar.
Foto e immagini
Aggiungi un commento