Il CEO di Amazon Jeff Bezos testa il robot GITA sviluppato da Piaggio
Al convegno sulla robotica organizzato da amazon, quest’anno c’era anche Piaggio Fast Forward che ha portato Gita, il robot cargo sviluppato per il suo progetto sulla mobilità del futuro. Nel video il CEO di Amazon, Jeff Bezos, ne testa le abilità e potenzialità
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Jeff Bezos si diverte con Gita
Lo scorso anno Piaggio Fast Forward (PFF) - società costituita e controllata dal gruppo italiano - ha presentato il Gita: un robot elettrico pensato per il trasporto merci urbano, ma con possibili evoluzioni e impieghi pure nel mercato consumer come sostituto dei tradizionali trolley.
Capace di trasportare un peso massimo di 100 chilogrammi, Gita vanta un’autonomia di 20 chilometri in circuito urbano: può accompagnare una persona trasportandone il bagaglio, mappare l’ambiente che lo circonda, scambiare dati e controllare ciò che si muove intorno a lui. A metà tra un “robot cargo” e un “drone di terra” (lo definisce così Jeffrey Schnapp, amministratore delegato di PFF), Gita promette di rivoluzionare la mobilità del futuro, rendendosi particolarmente utile anche a chi soffre di disabilità motorie.
La dimostrazione pratica del suo funzionamento è avvenuta nel corso della MARS di Palm Spring (Machine Learning, Home Automation, Robotics and Space Exploration), l'esclusiva convention di tre giorni sulla robotica organizzata ogni anno da Amazon e alla quale partecipano solo 130 (selezionatissime) aziende al mondo. A ogni appuntamento con MARS, Jeff Bezos testa di persona un robot che rappresenta lo stato dell’arte della robotica: in quella del 19 marzo è stata la volta di Gita, che ha seguito il CEO di Amazon e dato dimostrazione delle sue abilità e potenzialità. Qui sotto il video con un divertito Bezos che prova a "seminare" (senza successo) il Gita. Le consegne del gruppo americano saranno made in Potendera in un prossimo futuro?
Capace di trasportare un peso massimo di 100 chilogrammi, Gita vanta un’autonomia di 20 chilometri in circuito urbano: può accompagnare una persona trasportandone il bagaglio, mappare l’ambiente che lo circonda, scambiare dati e controllare ciò che si muove intorno a lui. A metà tra un “robot cargo” e un “drone di terra” (lo definisce così Jeffrey Schnapp, amministratore delegato di PFF), Gita promette di rivoluzionare la mobilità del futuro, rendendosi particolarmente utile anche a chi soffre di disabilità motorie.
La dimostrazione pratica del suo funzionamento è avvenuta nel corso della MARS di Palm Spring (Machine Learning, Home Automation, Robotics and Space Exploration), l'esclusiva convention di tre giorni sulla robotica organizzata ogni anno da Amazon e alla quale partecipano solo 130 (selezionatissime) aziende al mondo. A ogni appuntamento con MARS, Jeff Bezos testa di persona un robot che rappresenta lo stato dell’arte della robotica: in quella del 19 marzo è stata la volta di Gita, che ha seguito il CEO di Amazon e dato dimostrazione delle sue abilità e potenzialità. Qui sotto il video con un divertito Bezos che prova a "seminare" (senza successo) il Gita. Le consegne del gruppo americano saranno made in Potendera in un prossimo futuro?
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