Hydrofoiler XE-1, in acqua con la bici elettrica
La neozelandese Manta5 ha realizzato una bici a pedalata assistita per muoversi sull’acqua. Realizzata utilizzando tecnologie aeronautiche, ha un telaio in alluminio e due “ali” per galleggiare, nonché una piccola “pinna” anteriore per sterzare. La spinta è fornita dall’elica azionata dai pedali e dal motore elettrico da 400 W
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Green Planet
Sull’acqua a 15 km/h
Arriva dalla Nuova Zelanda la bici a pedalata assistita per spostarsi sull'acqua. A realizzarla è Manta5, giovane azienda nei pressi di Hamilton, città nel Nord del Paese dell’Oceania, che si è ispirata agli aliscafi per il modello ribattezzato Hydrofoiler XE-1. L’e-bike, o meglio idrobike elettrica, è costituita da un telaio in alluminio leggero e da due “ali” in carbonio, con la posteriore larga 2 metri e l’anteriore di 1,2 metri. Si tratta di “pinne” con tecnologia di derivazione aeronautica, studiate per fare “planare” sull’acqua il ciclo e per fornire la necessaria stabilità proprio come sugli aliscafi. A queste si aggiunge una piccola “ala” anteriore collegata al manubrio che permette di sterzare. A dare la spinta per spostarsi sono i pedali che attivano il motore elettrico da 400 W collegato all’elica che fornisce la propulsione. La velocità di crociera dichiarata è di 8 nodi marini (circa 15 km/h), ma dipende dalla corrente e dal programma di assistenza selezionato per sviluppare più o meno potenza supplementare rispetto a quella impressa sui pedali. L’autonomia consentita dalle batterie sarebbe di 60 minuti, ma anche in questo caso è variabile a seconda delle condizioni dello specchio d’acqua e della potenza selezionata. La Manta5 Hydrofoiler XE-1 è in grado di galleggiare da ferma e consente di ripartire in caso di cadute semplicemente iniziando a pedalare. Le “pinne” possono essere facilmente smontate, per agevolare il trasporto della idrobike nel bagagliaio dell’automobile. Hydrofoiler XE-1 sarà in vendita da febbraio in Nuova Zelanda in edizione limitata a 7.495 dollari locali, circa 4.300 euro. Qui sotto il video che fa vedere in concreto come funziona.
Arriva dalla Nuova Zelanda la bici a pedalata assistita per spostarsi sull'acqua. A realizzarla è Manta5, giovane azienda nei pressi di Hamilton, città nel Nord del Paese dell’Oceania, che si è ispirata agli aliscafi per il modello ribattezzato Hydrofoiler XE-1. L’e-bike, o meglio idrobike elettrica, è costituita da un telaio in alluminio leggero e da due “ali” in carbonio, con la posteriore larga 2 metri e l’anteriore di 1,2 metri. Si tratta di “pinne” con tecnologia di derivazione aeronautica, studiate per fare “planare” sull’acqua il ciclo e per fornire la necessaria stabilità proprio come sugli aliscafi. A queste si aggiunge una piccola “ala” anteriore collegata al manubrio che permette di sterzare. A dare la spinta per spostarsi sono i pedali che attivano il motore elettrico da 400 W collegato all’elica che fornisce la propulsione. La velocità di crociera dichiarata è di 8 nodi marini (circa 15 km/h), ma dipende dalla corrente e dal programma di assistenza selezionato per sviluppare più o meno potenza supplementare rispetto a quella impressa sui pedali. L’autonomia consentita dalle batterie sarebbe di 60 minuti, ma anche in questo caso è variabile a seconda delle condizioni dello specchio d’acqua e della potenza selezionata. La Manta5 Hydrofoiler XE-1 è in grado di galleggiare da ferma e consente di ripartire in caso di cadute semplicemente iniziando a pedalare. Le “pinne” possono essere facilmente smontate, per agevolare il trasporto della idrobike nel bagagliaio dell’automobile. Hydrofoiler XE-1 sarà in vendita da febbraio in Nuova Zelanda in edizione limitata a 7.495 dollari locali, circa 4.300 euro. Qui sotto il video che fa vedere in concreto come funziona.
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