La scrambler secondo Husqvarna
Il ritorno della scrambler
La Husqvarna presenta al Salone di Milano la MOAB, un prototipo che riprende e rimescola le tendenza attuali e previste per il futuro. Si tratta di una scrambler che ricorda nelle forme e nei colori (il serbatoio rosso e i portanumeri laterali gialli) la Husqvarna H400 di Steve McQueen, la moto che l'attore americano usava per correre nel deserto, immortalata anche nel film-documentario "On any Sunday". Anche il nome del prototipo rimanda al mondo del fuoristrada: Moab è un'area deserta degli Stati Uniti, nello Utah, dove ogni anno si tiene un importante raduno di offroad.
Ha un motore BMW
Il prototipo della MOAB ha lo stesso motore monocilindrico da 650 cm3 prodotto dalla BMW (già montato sulla G 650), e ha un telaio perimetrale in acciaio. La moto a prima vista è imponente: ha un manubrio alto e largo, tipico delle scrambler, e una sella non molto alta. Completano la ciclistica della moto un forcellone anteriore regolabile e un monoammortizzatore posteriore. Le ruote sono da 17 pollici con gomme leggermente tassellate.
Linee vintage, elementi moderni
Se la Husqvarna MOAB incontrerà i favori del pubblico, non resterà soltanto un prototipo che ripropone lo stile "vintage". Sono infatti molti gli elementi nuovi nel suo impianto, come la strumentazione digitale, e soprattutto il faro anteriore (posizionato sul portanumero) e quello posteriore a led.