Husqvarna e KTM, fine delle Enduro 125 2 tempi
Per il 2017 sembra che il colosso austriaco abbia deciso di rinunciare definitivamente ai suoi modelli Enduro (anche a marchio Husqvarna) con motorizzazione 125 due tempi. La decisione era nell'aria da tempo e l'arrivo della normativa Euro 4 ha dato il "colpo di grazia" alle piccole due tempi
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Colpa dell'Euro4
Tempi bui per le 125 due tempi da enduro, le moto che hanno “formato” intere generazioni di enduristi. KTM e con lei Husqvarna, infatti, sembra abbiano deciso di eliminare dal 2017 questa motorizzazione, una decisione conseguenza dell'introduzione della rigida normativa Euro 4. Adattare le 125 2T alle richieste della recente Euro 4 (e dal 2020 della Euro 5), infatti, richiederebbe un investimento ingente e poco giustificato, se rapportato ai volumi di vendita di questo segmento che vede i suoi picchi in Francia, Italia e Spagna, ma che nel resto del mondo sono decisamente bassi. Insomma il futuro di questa gloriosa cilindrata è decisamente fumoso anche se, in KTM non se la sentono di essere del tutto negativi. Paolo Carrubba, responsabile comunicazione Husquvarna ha spiegato: “Non sappiamo... Ad oggi non è previsto nulla per futuro delle 125 enduro. Ma nel nostro gruppo abbiamo un vantaggio molto importante e cioè che i progetti futuri si sviluppano in tempi molto brevi, per cui mai dire mai... Riguardo al presente, anche noi siamo dispiaciuti perché senza le 125 perdiamo una buona fetta di vendite e la possibilità di offrire ai giovani piloti una perfetta prima moto per imparare. Al momento è così, non ci resta che aspettare.”
Tempi bui per le 125 due tempi da enduro, le moto che hanno “formato” intere generazioni di enduristi. KTM e con lei Husqvarna, infatti, sembra abbiano deciso di eliminare dal 2017 questa motorizzazione, una decisione conseguenza dell'introduzione della rigida normativa Euro 4. Adattare le 125 2T alle richieste della recente Euro 4 (e dal 2020 della Euro 5), infatti, richiederebbe un investimento ingente e poco giustificato, se rapportato ai volumi di vendita di questo segmento che vede i suoi picchi in Francia, Italia e Spagna, ma che nel resto del mondo sono decisamente bassi. Insomma il futuro di questa gloriosa cilindrata è decisamente fumoso anche se, in KTM non se la sentono di essere del tutto negativi. Paolo Carrubba, responsabile comunicazione Husquvarna ha spiegato: “Non sappiamo... Ad oggi non è previsto nulla per futuro delle 125 enduro. Ma nel nostro gruppo abbiamo un vantaggio molto importante e cioè che i progetti futuri si sviluppano in tempi molto brevi, per cui mai dire mai... Riguardo al presente, anche noi siamo dispiaciuti perché senza le 125 perdiamo una buona fetta di vendite e la possibilità di offrire ai giovani piloti una perfetta prima moto per imparare. Al momento è così, non ci resta che aspettare.”
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