Sicurezza stradale, Honda: le nuove auto "parlano" con le moto per evitare gli incidenti
Per migliorare la sicurezza stradale, le vetture di Honda potranno montare il prossimo anno nuovi sistemi elettronici che garantiranno più sicurezza a tutti gli utenti della strada, pedoni e motociclisti compresi. Moto e auto comunicheranno tra di loro, e segnaleranno a entrambi i guidatori le potenziali situazioni di pericolo
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Occhio al segnale
Honda mostrerà per la prima volta all'ITS World Congress di Detroit i nuovi aiuti elettronici alla guida che verranno proposti sulle sue auto dal prossimo anno. I sistemi comprendono l'entrata e l'uscita automatica dall'autostrada, il cambio di corsia assistito, la segnalazione di pericoli sull'asfalto e la comunicazione tra più veicoli che consente il “traino virtuale” di un'altra autovettura. Importante per il mondo delle due ruote sono invece le tecnologie V2P/B e V2M, che individuano e segnalano il pericolo di collisione rispettivamente con pedoni e motociclette. Il sistema prevede che sia il conducente della vettura che quello della motocicletta ricevano un segnale di avviso del potenziale pericolo. La nuova Acura TLX sarà la prima vettura che utilizzerà una telecamera e una serie di sistemi radar molto sofisticati realizzati proprio per queste nuove tecnologie, mentre per quanto riguarda le moto ancora nulla è trapelato.
“La creazione e la diffusione di sistemi di trasporto avanzati e intelligenti è la nuova frontiera che ci siamo posti, nell'intento di eliminare completamente un giorno incidenti con morti e feriti. Questo è il nostro sogno.” ha dichiarato Frank Paluch, presidente del reparto R&D di Honda America. Giornalisti e addetti del settore potranno verificare con mano come i sogni stanno diventando realtà dal 7 settembre, quando l'ITS World Congress aprirà i battenti. Honda prevede infatti una lunga serie di attività su strada che dimostrerà l'efficacia di tutti i nuovi sistemi elettronici di sicurezza.
Honda mostrerà per la prima volta all'ITS World Congress di Detroit i nuovi aiuti elettronici alla guida che verranno proposti sulle sue auto dal prossimo anno. I sistemi comprendono l'entrata e l'uscita automatica dall'autostrada, il cambio di corsia assistito, la segnalazione di pericoli sull'asfalto e la comunicazione tra più veicoli che consente il “traino virtuale” di un'altra autovettura. Importante per il mondo delle due ruote sono invece le tecnologie V2P/B e V2M, che individuano e segnalano il pericolo di collisione rispettivamente con pedoni e motociclette. Il sistema prevede che sia il conducente della vettura che quello della motocicletta ricevano un segnale di avviso del potenziale pericolo. La nuova Acura TLX sarà la prima vettura che utilizzerà una telecamera e una serie di sistemi radar molto sofisticati realizzati proprio per queste nuove tecnologie, mentre per quanto riguarda le moto ancora nulla è trapelato.
“La creazione e la diffusione di sistemi di trasporto avanzati e intelligenti è la nuova frontiera che ci siamo posti, nell'intento di eliminare completamente un giorno incidenti con morti e feriti. Questo è il nostro sogno.” ha dichiarato Frank Paluch, presidente del reparto R&D di Honda America. Giornalisti e addetti del settore potranno verificare con mano come i sogni stanno diventando realtà dal 7 settembre, quando l'ITS World Congress aprirà i battenti. Honda prevede infatti una lunga serie di attività su strada che dimostrerà l'efficacia di tutti i nuovi sistemi elettronici di sicurezza.
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