Honda CBR1000RR: novità EICMA 2013, foto e dati tecnici
Per il 2014 la CBR1000RR rimane sostanzialmente invariata, con solo una posizione di guida leggermente rivista e un pizzico di potenza in più (3 CV). Interessante è invece la nuova versione SP, con sospensioni più raffinate e accorgimenti specifici per chi usa la moto in pista, che a differenza di quella standard non è prevista in versione con C-ABS
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Una sportiva, l'altra di più
Disponibile in livrea bianca-rossa-blu e nel classico nero, la CBR100RR Fireblade si presenta ad EICMA 2013 sostanzialmente invariata rispetto al MY 2013. Le uniche novità riguardano la posizione di guida, ottimizzata modificando la posizione dei comandi: le pedane sono arretrate di 10 mm e i semimanubri sono più larghi, inclinati di 1° verso il basso e di 5° in avanti. Anche la testata del propulsore è stata oggetto di particolari attenzioni, vedendo riprogettati i condotti di aspirazione e scarico. Tutto ciò si traduce in 3 CV in più: il 4 cilindri in linea di 999,8 cc con distribuzione bialbero e 4 valvole per cilindro esprime infatti ora 181 CV a 12.250 giri, con una coppia massima che rimane di 114 Nm a 10.500 giri ma con un’erogazione più piena tra i 4.000 e i 6.000 giri. Il propulsore è accoppiato ad un cambio a 6 rapporti e ad una frizione con antisaltellamento.
La ciclistica rimane invece inalterata, con il telaio a doppio trave in alluminio pressofuso, le sospensioni Showa con forcella “Big Piston Fork” di 43 mm e il monoammortizzatore con leveraggio Pro-Link entrambi pluriregolabili. L'impianto frenante è il medesimo, disponibile anche in versione con C-ABS, composto da pinze freno radiali anteriori a quattro pistoncini che lavorano dischi flottanti di 320 mm e un disco singolo posteriore di 220 mm. Il peso è di 2 quintali tondi con il pieno di benzina.
Novità è invece la versione SP, pensata espressamente per chi usa la moto in pista, dotata di un telaietto reggisella più leggero ed omologato per una sola persona. La CBR1000RR SP condivide la base tecnica e il motore della sorella stradista, ma ha sospensioni e freni ben più raffinati. La forcella e il monoammortizzatore sono infatti firmati Öhlins e sono entrambi pluriregolabili, mentre l’impianto frenante anteriore è dotato di pinze Brembo monoblocco a 4 pistoncini. In più il cupolino è più rastremato e le gomme di primo equipaggiamento sono delle sportivissime Pirelli Supercorsa SP. La versione SP non è disponibile con C-ABS.
Disponibile in livrea bianca-rossa-blu e nel classico nero, la CBR100RR Fireblade si presenta ad EICMA 2013 sostanzialmente invariata rispetto al MY 2013. Le uniche novità riguardano la posizione di guida, ottimizzata modificando la posizione dei comandi: le pedane sono arretrate di 10 mm e i semimanubri sono più larghi, inclinati di 1° verso il basso e di 5° in avanti. Anche la testata del propulsore è stata oggetto di particolari attenzioni, vedendo riprogettati i condotti di aspirazione e scarico. Tutto ciò si traduce in 3 CV in più: il 4 cilindri in linea di 999,8 cc con distribuzione bialbero e 4 valvole per cilindro esprime infatti ora 181 CV a 12.250 giri, con una coppia massima che rimane di 114 Nm a 10.500 giri ma con un’erogazione più piena tra i 4.000 e i 6.000 giri. Il propulsore è accoppiato ad un cambio a 6 rapporti e ad una frizione con antisaltellamento.
La ciclistica rimane invece inalterata, con il telaio a doppio trave in alluminio pressofuso, le sospensioni Showa con forcella “Big Piston Fork” di 43 mm e il monoammortizzatore con leveraggio Pro-Link entrambi pluriregolabili. L'impianto frenante è il medesimo, disponibile anche in versione con C-ABS, composto da pinze freno radiali anteriori a quattro pistoncini che lavorano dischi flottanti di 320 mm e un disco singolo posteriore di 220 mm. Il peso è di 2 quintali tondi con il pieno di benzina.
Novità è invece la versione SP, pensata espressamente per chi usa la moto in pista, dotata di un telaietto reggisella più leggero ed omologato per una sola persona. La CBR1000RR SP condivide la base tecnica e il motore della sorella stradista, ma ha sospensioni e freni ben più raffinati. La forcella e il monoammortizzatore sono infatti firmati Öhlins e sono entrambi pluriregolabili, mentre l’impianto frenante anteriore è dotato di pinze Brembo monoblocco a 4 pistoncini. In più il cupolino è più rastremato e le gomme di primo equipaggiamento sono delle sportivissime Pirelli Supercorsa SP. La versione SP non è disponibile con C-ABS.
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