Honda Africa Twin 2024: rivoluzione con moderazione

L'Africa Twin in versione “moderna” è sul mercato ormai dal 2016, con il mercato che l'ha incoronata a più riprese regina delle vendite. Ma in questi sette anni sono arrivate anche diverse avversarie a contendere il primato della grande adventure sport di casa Honda, che per il 2024 riceve aggiornamenti volti ad aumentare le prestazioni, arricchire l’equipaggiamento e migliorare il comfort di marcia.

Ritocchi al propulsore

Il motore bicilindrico parallelo con distribuzione Unicam mantiene la cilindrata di 1.084 cc e la potenza massima di 102 CV, ma ora dispone di un consistente incremento di coppia (+7 Nm) a un regime più basso (-750 giri/min), grazie a ritocchi su aspirazione, fasatura, distribuzione, rapporto di compressione e sistema di scarico.

Comoda, sicura e inarrestabile

I tecnici giapponesi hanno ridisegnato sia la carenatura che il cupolino, più protettivi, ora con parabrezza regolabile su 5 posizioni. Il frontale è caratterizzato dalle doppie luci full-LED con DRL (Daytime Running Lights) che massimizzano la sicurezza passiva. Confermati gli indicatori di direzione a disattivazione automatica e con funzione di lampeggio rapido ‘antipanico’ in caso di frenate intense. Forme ridisegnate anche per i fianchetti posteriori.

Importante novità sul fronte ruote: i cerchi - nelle misure 21” e 18”-, sono ora a raggi tangenziali con gomme tubeless. È un bel vantaggio per chi affronta fuoristrada sconnesso e non deve più preoccuparsi della camera d'aria in caso di foratura. La sella è a 870mm da terra, regolabile senza attrezzi per portarla fino a 850mm.

Elettronica al top

La strumentazione alta, in stile rally, prevede uno schermo TFT touch a colori di 6.5” che integra Apple CarPlay®, Android Auto® e la connettività Bluetooth. Un ulteriore schermo LCD amplia la gamma di informazioni visualizzate. Alla versione standard, con sospensioni Showa pluriregolabili meccaniche, si affianca la nuova “ES” (Electronic Suspensions) dotata di forcella e ammortizzatore Showa EERA™ (Electronically Equipped Ride Adjustment), manopole riscaldabili e presa 12V.

Invariate le altre caratteristiche: il robusto telaio a semi-doppia culla in acciaio, il telaietto reggisella in alluminio e il forcellone derivato dalla specialistica CRF450R. La dotazione elettronica prevede piattaforma inerziale IMU a 6 assi che sovrintende a tutti gli ausili alla guida: controllo di trazione HSTC a 7 livelli, cornering ABS a 2 modalità, anti-wheelie a 3 livelli.

Peso, colori e disponibilità

Il peso rimane importante: con il pieno è di 231 kg per la versione standard con sospensioni meccaniche e 233 kg per la versione ES con sospensioni elettroniche Showa EERA. Il peso con il pieno della versione ES con cambio DCT è pari 244kg. Ricordiamo che sul mercato italiano per il 2024 non sarà disponibile il modello standard con cambio DCT.

Da segnalare che delle tre colorazioni disponibili la ‘Grand Prix Red’ è appannaggio della sola versione con cambio manuale e sospensioni meccaniche. La versione ES è invece disponibile in ‘Matt Ballistic Black Metallic’ e nel popolare “tricolour” composto da ‘Pearl Glare White’ e ‘Glint Wave Blue Metallic’, sia con cambio manuale che DCT.