Hertz è stufa delle auto elettriche e torna alla benzina
L’elettrico non convince, nemmeno nel mondo del noleggio. Il colosso americano Hertz cederà un terzo della sua flotta di veicoli a batteria per reinvestire in auto con motore a combustione. I motivi? Domanda debole e costi di riparazione troppo elevati
Hertz cambia idea
Nonostante gli sforzi e gli investimenti l’elettrico stenta a decollare, anche nel mondo delle auto. Nonostante i proclami di politici e ministri, auto e moto a batteria convincono poco i consumatori: dati alla mano, i numeri sono ancora molto bassi in tutta Europa, sia per quanto riguarda le vendite che i noleggi.
Non va meglio negli Stati Uniti, dove il colosso americano Hertz ha annunciato l’intenzione di qui ai prossimi mesi di vendere un terzo della sua flotta di auto elettriche e tornare a investire nelle vetture tradizionali a benzina. I motivi sono due in particolare: la domanda debole e gli alti costi di riparazione per le batterie. Un bel dietrofront se si considera che solo nel 2021 il gigante USA aveva annunciato di voler acquistare 100 mila Tesla: “La società prevede di reinvestire una parte dei proventi della vendita di veicoli elettrici nell’acquisto di auto con motore a combustione interna per soddisfare la domanda dei clienti”, si legge nella nota diffusa dalla società, che specifica “si aspetta che questa azione bilanci meglio l’offerta rispetto alla domanda attesa di veicoli elettrici”, più debole rispetto alle aspettative.
E così, alle 20 mila vetture elettriche rivendute lo scorso mese, se ne aggiungeranno altre nel corso del 2024, fino ad arrivare a circa un terzo della flotta. La decisione dovrebbe secondo i manager di Hertz restituire alla compagnia un miglioramento dei risultati finanziari grazie all’aumento dei ricavi giornalieri e alla riduzione degli ammortamenti e delle spese operative. Più nel dettaglio, l’azienda, che a livello di titoli azionari ha già perso dopo l’annuncio il 2,3%, prevede un free cash flow di 300 milioni di dollari in totale nel 2024 e nel 2025.
Vendita auto elettriche negli USA
Per meglio contestualizzare l’annuncio di Hertz, è bene ricordare che negli USA le vendite di veicoli elettrici hanno subito un rallentamento nel corso di tutto il 2023, aumentando solo dell’1,3% nell’ultimo trimestre. Più nel dettaglio, in base ai dati di Experian diffusi da Automotive News, la quota di Tesla nel segmento delle auto elettriche negli Stati Uniti è scesa al 57,4% da oltre il 65% di un anno fa. Interessante notare come la crescita delle vendite di Tesla si sia quasi del tutto arrestata a settembre con 51.500 nuove immatricolazioni, pari a solo il 6% in più rispetto a un anno fa.