Hero Hastur 620 Streetfighter: moto naked all'indiana
La Hero Hastur 620 Streetfighter è un bel prototipo di naked media presentata dalla casa indiana all’Auto Expo di Delhi. Il motore è un moderno bicilindrico parallelo e telaio e forcellone sono in traliccio in tubi d’acciaio. La Hastur è uno dei primi frutti della collaborazione tra Hero e Erik Buell Racing
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Naked media studiata per l'India
Fra le case che hanno presentato novità all'India Auto Expo di Delhi 2014, Hero è stata senza dubbio quella più prolifica, con prototipi interessanti come l'RNT TDI, scooter con motore turbo diesel e propulsore elettrico nella ruota anteriore e la iON, prototipo elettrico con ruote e sospensioni magnetiche. Erik Buell Racing, di cui Hero è azionista di rilievo, ha partecipato allo sviluppo di tutti i nuovi modelli ma l'influenza maggiore della factory statunitense si vede nel concept Hastur 620 Streetfighter. Si tratta di una naked originale, che monta un motore un bicilindrico parallelo da 620 cm³ che eroga 80 CV di potenza massima, per un peso, decisamente contenuto, di 160 kg. Telaio e forcellone sono realizzati in tubi d'acciaio, una soluzione tecnica facile da realizzare e, soprattutto, poco costosa, mentre sotto il compatto motore troviamo l'impianto di scarico protetto da un ampio puntale in plastica. La forcella è a steli rovesciati e l'impianto frenante vede all'opera due grosse pinze ad attacco radiale. Il cupolino molto basso, con doppio proiettore, ricorda quello della nuova Kawasaki Z 1000 2014, il serbatoio è squadrato, mentre il codino è corto e con un taglio decisamente sportivo (poco spazio per il passeggero). Questo studio è più vicino alla produzione di serie di quanto si possa immaginare ed è il primo esperimento della coppia EBR-Hero per portare le naked medie sul mercato indiano e del sud est asiatico.
Fra le case che hanno presentato novità all'India Auto Expo di Delhi 2014, Hero è stata senza dubbio quella più prolifica, con prototipi interessanti come l'RNT TDI, scooter con motore turbo diesel e propulsore elettrico nella ruota anteriore e la iON, prototipo elettrico con ruote e sospensioni magnetiche. Erik Buell Racing, di cui Hero è azionista di rilievo, ha partecipato allo sviluppo di tutti i nuovi modelli ma l'influenza maggiore della factory statunitense si vede nel concept Hastur 620 Streetfighter. Si tratta di una naked originale, che monta un motore un bicilindrico parallelo da 620 cm³ che eroga 80 CV di potenza massima, per un peso, decisamente contenuto, di 160 kg. Telaio e forcellone sono realizzati in tubi d'acciaio, una soluzione tecnica facile da realizzare e, soprattutto, poco costosa, mentre sotto il compatto motore troviamo l'impianto di scarico protetto da un ampio puntale in plastica. La forcella è a steli rovesciati e l'impianto frenante vede all'opera due grosse pinze ad attacco radiale. Il cupolino molto basso, con doppio proiettore, ricorda quello della nuova Kawasaki Z 1000 2014, il serbatoio è squadrato, mentre il codino è corto e con un taglio decisamente sportivo (poco spazio per il passeggero). Questo studio è più vicino alla produzione di serie di quanto si possa immaginare ed è il primo esperimento della coppia EBR-Hero per portare le naked medie sul mercato indiano e del sud est asiatico.
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