Harley-Davidson, allo studio un dispositivo che regola la velocità
Stando ad alcuni brevetti la casa di Milwaukee sarebbe al lavoro per realizzare un sistema adattativo di controllo della velocità. Grazie a dei radar, le H-D del futuro potranno “vedere” il traffico, soprattutto in gruppo, e regolare la velocità di crociera in maniera automatica
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La sicurezza secondo H-D
La battaglia del futuro nel settore automotive si terrà nel settore dell’elettronica. In parte lo “scontro” è già iniziato ma ora quasi tutte le potenze in gioco si sono messe al lavoro per rendere le proprie moto sempre più connesse e intelligenti. Tra queste c’è Harley-Davidson che, stando ad alcuni brevetti, sembra sia al lavoro su un inedito controllo adattativo della velocità. Si tratta di un sistema che, come quello presentato da Ducati (e che arriverà tra un annetto) si basa sull’utilizzo di radar e telecamere in grado di riconoscere l’ambiente sottostante. In base alle informazioni ricevute, la centralina sarà in grado di regolare la velocità di conseguenza, offrendo un aiuto attivo al pilota e “superando” eventuali momenti di distrazione alla guida. Ovviamente, trattandosi di Harley-Davidson la declinazione di questo dispositivo è dedicata alla guida in gruppo sulle larghe e dritte strade americane. In pratica, le moto dotate del dispositivo saranno in grado di riconoscersi e uniformare il loro comportamento su strada. In pratica sarà possibile settare la velocità selezionando una moto che ci precede e uniformare la velocità di crociera su di essa. Ciò, ovviamente, sarà utile per procedere tutti alla giusta distanza di sicurezza e alla stessa velocità senza rischiare tamponamenti o contatti. A giudicare dall’indirizzo del sistema, le principali indiziate su cui potrebbe essere montato saranno le maxi touring, ma non è detto che H-D decida di renderlo un dispositivo aperto a tutta la gamma. Dell’idea, attualmente solo sulla carta, potremmo averne un assaggio già questo EICMA, quando Harley presenterà le novità per il prossimo anno.
La battaglia del futuro nel settore automotive si terrà nel settore dell’elettronica. In parte lo “scontro” è già iniziato ma ora quasi tutte le potenze in gioco si sono messe al lavoro per rendere le proprie moto sempre più connesse e intelligenti. Tra queste c’è Harley-Davidson che, stando ad alcuni brevetti, sembra sia al lavoro su un inedito controllo adattativo della velocità. Si tratta di un sistema che, come quello presentato da Ducati (e che arriverà tra un annetto) si basa sull’utilizzo di radar e telecamere in grado di riconoscere l’ambiente sottostante. In base alle informazioni ricevute, la centralina sarà in grado di regolare la velocità di conseguenza, offrendo un aiuto attivo al pilota e “superando” eventuali momenti di distrazione alla guida. Ovviamente, trattandosi di Harley-Davidson la declinazione di questo dispositivo è dedicata alla guida in gruppo sulle larghe e dritte strade americane. In pratica, le moto dotate del dispositivo saranno in grado di riconoscersi e uniformare il loro comportamento su strada. In pratica sarà possibile settare la velocità selezionando una moto che ci precede e uniformare la velocità di crociera su di essa. Ciò, ovviamente, sarà utile per procedere tutti alla giusta distanza di sicurezza e alla stessa velocità senza rischiare tamponamenti o contatti. A giudicare dall’indirizzo del sistema, le principali indiziate su cui potrebbe essere montato saranno le maxi touring, ma non è detto che H-D decida di renderlo un dispositivo aperto a tutta la gamma. Dell’idea, attualmente solo sulla carta, potremmo averne un assaggio già questo EICMA, quando Harley presenterà le novità per il prossimo anno.
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