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Gunner 125, il "tubone" si fa grande

Ma, lo diciamo subito, difficilmente arriverà in Italia per questioni di mera omologazione. Questa moto realizzata in Thailandia ha misure mini ed è disponibile in cilindrata 50 cm3 e, da oggi anche 125. Presentata al Salone di Osaka 2022 sarà venduta nel solo far east e nel ricettivo mercato giapponese. Ecco come è fatta
Cannon... cino
All'ultimo Salone della moto andato in scena a Osaka e terminato ieri la tailandese Phoenix Engineering ha presentato la nuova Gunner 125, una sorta di moto in miniatura disponibile già con motore 50cm3 e ora anche in versione ottavo di litro. La moto ha un'estetica davvero interessante, in pratica caratterizzata da un singolo tubo, dal design simile a quello di un cannone. Ovviamente in formato ridotto.
Dal punto di vista della ciclistica la Gunner 50 è molto semplice: telaio a doppia culla in acciaio, cerchi in lega da 12” e un impianto frenante con disco singolo su entrambe le ruote. Il tutto per un peso sulla bilancia fermo a 105 kg per la versione 125 e solo 75 per la versione 50. Praticamente una minimoto. Davvero particolare il faro anteriore tondo che spunta dalla bocca del bazooka, sormontato da un manubrio alto su cui è montato uno schermo Lcd - anch’esso tondo - per le informazioni di base. Piccolo, come del resto è la moto, il sellino, progettato per ospitare solo il pilota: la Gunner non vuole passeggeri “extra”. Il motore da un ottavo di litro, così come il fratellino da 50 è alimentato a carburatore, soluzione che mal si sposa con la Euro5 in vigore in Europa, per questo motivo la Gunner difficilmente calcherà le strade del vecchio continente, ma si limiterà a furoreggiare nel Far East e in Giappone dove questo tipo di moto è parecchio apprezzato. Per gli appassionati europei di moto "mini" ricordiamo che Honda ha in listino la mitica Monkey, un gioiellino con tutto quel che serve per soddisfare le rigide omologazioni europee. 
 
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