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Yamaha MT-07, moto ufficiale Giro d’Italia 2014

Yamaha moto ha fornito trenta MT-07 al “Giro d’Italia”, le moto sono utilizzate dalla direzione gara, dai commissari itineranti e dalle squadre di supporto, oltre che dalle staffette dedicate al cambio gomme dei ciclisti impegnati nella gara a tappe più importante d'Italia
Dopo il T-Max, la MT-07
Dopo due anni di servizio al Giro ditalia, lo Yamaha Tmax ha lasciato il posto alla nuova bicilindrica della Casa dei tre diapason: la MT-07. Le 30 moto che stanno seguendo la gara in qualità di moto ufficiale di RCS Sport hanno una livrea in edizione speciale dedicata alla “Corsa Rosa” e realizzata dai designer di Yamaha Motor Italia. La nuova naked è stata presentata a Taranto poco prima della partenza della seconda tappa italiana del Giro d’Italia 2014, la Taranto-Viggiano. Le Yamaha seguiranno i 198 ciclisti che partecipano al Giro, attraverso le strade italiane, fino all’arrivo a Trieste, il 1° giugno, che sarà celebrato dalla Pattuglia acrobatica nazionale (Pan) delle Frecce Tricolori: nove aerei MB 339 in formazione compatta accoglieranno infatti i corridori allo sprint finale con un volo di 10 minuti, senza solista. In qualità di moto ufficiale del Giro d’Italia 2014, la Yamaha MT-07 farà da supporto alla direzione e ai commissari di gara, in ciò facilitata dalla sua agilità, elasticità e potenza (circa 75 CV) che la aiuterà ad affrontare le tappe in montagna. Gli ingegneri di Iwata hanno lavorato parecchio sul contenimento del peso (la casa dichiara 179 kg in ordine di marcia col pieno e tutti i liquidi) e sulla ciclistica, che rende la MT-07 estremamente agile nel misto. E, dovendo affrontare lunghi tratti a velocità ciclistiche, la MT-07 trarrà indubbiamente vantaggio dalla buona erogazione ai bassi e medi regimi: la giapponese monta un albero motore con fasatura a 270° quindi con scoppi "irregolari", soluzione già utilizzata sulla TDM 900 e sulla SuperTénéré XT1200Z. E, infine, anche l’autonomia di 334 km (Yamaha dichiara 24,2 km/l) consentirà ai commissari di non perdere tempo per i rifornimenti, e di seguire tutta le fasi della gara.
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