Salta al contenuto principale

Ghezzi & Brian Motard V-Twin: la Guzzi che non ti aspetti

Una Moto Guzzi può essere una supermotard? Secondo Ghezzi & Brian sì e il risultato finale fa già discutere. Un Kit special per la Griso dall'estetica radicale e ricca di dettagli tecnologici come il DDA, sistema di regolazione automatico in tempo reale del monoammortizzatore

Una Griso davvero strana

Si chiama Ghezzi & Brian Motard V-Twin, e come dice il nome è costruita attorno al poderoso bicilindrico trasversale Moto Guzzi che equipaggia l'ultima serie di Griso (115 CV a 7.500 giri/min e 111 Nm a 6.000 giri/min), ovvero la base dalla quale è nata. L'estetica  è qualcosa di mai visto su una Guzzi: cupolino ampio con becco in perfetto stile fuoristradista (e molto di moda in questi anni), che segue un unico elemento fino al serbatoio. Il codino, striminzito e spigoloso, ospita una sella che fa il verso alle supermotard da competizione, ma ha dimensioni ideali anche per il turismo. Un mix di categorie e stili che può piacere o meno, ma non lascia indifferenti.


Elettronica attiva per il comfort di guida

Anche il comparto tecnico ha soluzioni mai viste prima su una moto di Mandello, come il DDA: Dynamic Damping Action: dispositivo di regolazione dinamica dell’idraulica del monoammortizzatore che si rifà al Dynamic Dumping Control di BMW. A moto in movimento il sistema si adegua in modo automatico ed in tempo reale alle condizioni del percorso e del manto stradale: ogni singola sollecitazione viene "elaborata" in modo personalizzato ed adeguato alla velocità e intensità dell’oscillazione. Secondo G&B le variazioni sono così rapide che non ci si accorge di quello che accade, l'unica cosa che si percepisce è maggiore sicurezza nella guida e comfort. Addentrandoci nel discorso ciclistico, la Motard V-Twin ha cerchi a raggi Kineo realizzati in alluminio forgiato, con lavorazione dal pieno a CNCMotard. V-Twin è disponibile completa o come kit per i possessori di MotoGuzzi Griso.
Leggi altro su:
Aggiungi un commento