Garmin e Zanardi per #Beatyesterday
La serata organizzata da Garmin a Milano ha unito sport e solidarietà. L’evento, al quale hanno partecipato grandi campioni del calibro di Alex Zanardi, ha anche permesso di raccogliere 20mila euro da donare all’Associazione Bimbingamba Onlus
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Sport e solidarietà oltre ogni limite
Un personaggio d’eccezione chiamato a testimoniare la possibilità di andare avanti, e, anzi, superare ogni limite a prescindere da ogni avversità. La serata organizzata presso la Terrazza Triennale di Milano da Garmin ha reso possibile infatti l’incontro di sport e solidarietà: presente anche il pluricampione paraolimpico Alex Zanardi che, insieme all’alpinista Simone Moro, ai ciclisti Davide Cassani e Ivan Basso, ai triatleti Charlotte Bonin e Giulio Molinari e all’oro di Atene 2004 Stefano Baldini, s’è reso protagonista dell’intera serata #Beatyesterday. “Il mio beat yesterday è stato certamente quanto fatto alle Paralimpiadi di Rio nella competizione a cronometro, sapevo di poter vincere ma ero consapevole che sarebbe stato maledettamente difficile, soprattutto a cinquant’anni – ha ricordato Zanardi – ma prima della gara ho pensato alla lunga serie di beat yesterday che mi aveva portato fino lì, e ho trovato le energie per vincere l’oro”.
La serata organizzata da Garmin è stata occasione anche per raccogliere 20mila euro da donare all’Associazione Bimbingamba Onlus che, nata nel 2014, è oggi impegnata nella realizzazione di protesi per i bambini che hanno subito amputazioni e che non possono disporre dell’assistenza sanitaria. I giovanissimi finora aiutati dall’Associazione grazie anche alla collaborazione di cliniche e unità ospedaliere sono 200. Per tutte le informazioni, ecco il link al sito Bimbingamba.com
La serata organizzata da Garmin è stata occasione anche per raccogliere 20mila euro da donare all’Associazione Bimbingamba Onlus che, nata nel 2014, è oggi impegnata nella realizzazione di protesi per i bambini che hanno subito amputazioni e che non possono disporre dell’assistenza sanitaria. I giovanissimi finora aiutati dall’Associazione grazie anche alla collaborazione di cliniche e unità ospedaliere sono 200. Per tutte le informazioni, ecco il link al sito Bimbingamba.com
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