Furti moto Ucraina, i ladri fanno anche i video...
Un altro nostro lettore, come tanti altri, ha ritrovato in vendita in Ucraina la sua ex moto, come sempre esposta senza vergogna su un sito internet. Ma non è finita qui, cercando meglio ha anche scoperto un canale youtube con un bel po' di mezzi di "dubbia" provenienza. In Italia sembra non si riesca a fare nulla, ma qualcosa forse si sta muovendo in Ucraina
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Ci mancavano i video annunci...
Qualche settimana fa vi abbiamo svelato l’esistenza di un’organizzazione che dopo aver rubato moto in Italia le rivende in Ucraina su diversi siti di annunci. Questo paese è fuori dall’unione Europea e in una situazione politica molto difficile, quindi per i ladri il luogo ideale per “ripulire” la moto e rivenderle senza problemi. Dopo la nostra segnalazione molti di voi ci hanno contattato per confermarci di aver visto la loro moto su internet, segno che questa organizzazione lavora in maniera capillare e, purtroppo, proficua. Un nostro lettore, addirittura, ci ha segnalato di aver trovato la sua Benelli sia su uno dei siti incriminati, ma anche su un canale youtube (qui sotto il video) dove si vedono tante altre moto. Ecco cosa ci ha scritto:
"Sui siti già tristemente noti è un continuo fiorire di annunci di moto di dubbia provenienza, e qualora gli stessi scadano, vengono rimessi online nel giro di pochi giorni, con nuove foto e nuovi dettagli. Continuando le ricerche, mi sono imbattuto nel canale youtube "Motofart360". Qui ho trovato un video descrittivo con panoramica a 360 gradi della mia moto, sicuramente finalizzato alla vendita. Sul canale che in questione che ospita il mio video, si possono trovare innumerevoli video analoghi relative ad altre moto.
Vi ho scritto nella speranza che possiate, come sempre avete fatto finora, sensibilizzare le forze dell'ordine e raccogliere materiale da altri utenti." Qualcosa, almeno in Ucraina, però si sta muovendo: in questo articolo di un giornale ucraino si racconta di una retata e maxisequestro di moto importate illegalmente di chiara provenienza UE... Che si stia muovendo qualcosa?
Qualche settimana fa vi abbiamo svelato l’esistenza di un’organizzazione che dopo aver rubato moto in Italia le rivende in Ucraina su diversi siti di annunci. Questo paese è fuori dall’unione Europea e in una situazione politica molto difficile, quindi per i ladri il luogo ideale per “ripulire” la moto e rivenderle senza problemi. Dopo la nostra segnalazione molti di voi ci hanno contattato per confermarci di aver visto la loro moto su internet, segno che questa organizzazione lavora in maniera capillare e, purtroppo, proficua. Un nostro lettore, addirittura, ci ha segnalato di aver trovato la sua Benelli sia su uno dei siti incriminati, ma anche su un canale youtube (qui sotto il video) dove si vedono tante altre moto. Ecco cosa ci ha scritto:
"Sui siti già tristemente noti è un continuo fiorire di annunci di moto di dubbia provenienza, e qualora gli stessi scadano, vengono rimessi online nel giro di pochi giorni, con nuove foto e nuovi dettagli. Continuando le ricerche, mi sono imbattuto nel canale youtube "Motofart360". Qui ho trovato un video descrittivo con panoramica a 360 gradi della mia moto, sicuramente finalizzato alla vendita. Sul canale che in questione che ospita il mio video, si possono trovare innumerevoli video analoghi relative ad altre moto.
Vi ho scritto nella speranza che possiate, come sempre avete fatto finora, sensibilizzare le forze dell'ordine e raccogliere materiale da altri utenti." Qualcosa, almeno in Ucraina, però si sta muovendo: in questo articolo di un giornale ucraino si racconta di una retata e maxisequestro di moto importate illegalmente di chiara provenienza UE... Che si stia muovendo qualcosa?
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