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FP2 SBK a Misano, le Ducati lanciano la sfida

Alvaro Bautista c’è, e ci sono anche Toprak Razgatlioglu e Jonathan Rea, ma questa volta potrebbero essere in quattro a lottare per la vittoria perché al gruppo si è unito Michael Ruben Rinaldi e sono tutti racchiusi in meno di 2 decimi di secondo. 
Le Ducati rispondono
Il round Emilia-Romagna, quarta prova del mondiale Superbike che si corre questo weekend sul circuito ”Marco Simoncelli” di Misano, si prospetta molto combattuto dopo le FP2. Il caposquadra della Ducati nelle FP1 non aveva brillato ma quando è stato il momento di spingere ha tolto quasi un secondo e mezzo al suo tempo ed ha girato in 1’34”008 realizzando il miglior crono della giornata; Rea era rimasto a lungo in vetta alla graduatoria della seconda sessione ma si è visto strappare il primato sia dallo spagnolo, sia da “Razga”, e alla fine della giornata si ritrova terzo, tallonato da Rinaldi. Tutti e quattro in un soffio. Ci sarà da divertirsi nei prossimi due giorni, soprattutto per Rinaldi che potrà contare sulla carica che gli verrà dalle tribune gremite dai suoi tifosi: qui gioca in casa…
Il venerdì delle sorprese però è lungi dall’essersi esaurito perché il quinto e il sesto crono della giornata appartengono a due piloti che avrebbero dovuto essere in difficoltà e addirittura rischiavano di non scendere in pista. Philipp Oettl e Garrett Gerloff avevano dovuto saltare la gara precedente a causa di infortuni nelle prove e per essere qui hanno dovuto superare l’esame della commissione medica. Hanno superato pure quello della pista: il tedesco, operato alla clavicola destra fratturata, ha girato a meno di mezzo secondo da Bautista ed è il migliore degli ”indipendenti”; l’americano si è ripreso dalla profonda abrasione al ginocchio ed è subito dietro, staccato di 1 decimo e secondo dei piloti privati.
Li seguono in fila uno dietro l’altro ben 5 piloti ufficiali: Alex Lowes con la seconda Kawasaki factory prosegue nei suoi alti e bassi, Iker Lecuona è il migliore dei piloti Honda ma non è riuscito a replicare la bella prestazione della mattinata, Scott Redding è ancora alla ricerca della strada giusta sulla BMW, Andrea Locatelli e la sua Yamaha sono gli unici a non avere migliorato il tempo delle FP1, mentre Xavi Vierge con la seconda Honda HRC deve lavorare ancora ed è 11º.
Anche Axel Bassani ha ”limato” troppo poco alla sua prestazione del mattino scendendo dalla 5ª alla 12ª posizione. Può fare di più ma… domani è un altro giorno e c’è ancora il tempo per trovare la messa a punto giusta.
Sono in lizza anche diversi altri italiani: Roberto Tamburini rientra dopo un infortunio ed è 17º, appena davanti a Gabriele Ruiu protagonista di una scivolata, e ad Alessandro Delbianco, mentre Luca Bernardi è 21º.

Questi i primi sei alla fine della FP2

1. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) 1’34.008
2. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +0.107
3. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.126
4. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) +0.176
5. Philipp Oettl (Team Goeleven) +0.490
6. Garrett Gerloff (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +0.597
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