Film e serie TV con protagoniste le moto da godersi in quarantena Parte 1
Qualche giorno fa ci ha lasciati Brian Dennehy, attore statunitense che recitò nel ruolo dello sceriffo nel primo film della saga Rambo. Di quel film è memorabile l'inseguimento tra Stallone in moto e lo stesso Dennehy a bordo di un'auto della polizia e noi per ricordarlo vi lasciamo la prima parte di una bella lista di film e serie TV in cui le moto la fanno da protagonista
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Rambo 1982
John Rambo è reduce del Vietnam, è malinconico e deluso, la guerra gli ha lasciato segni profondi. Va a trovare un suo commilitone e viene a sapere che è appena morto di cancro. Riprende dunque la sua strada e si imbatte nello sceriffo locale che gli ordina di andarsene. Rambo non intende subire imposizioni, del resto non ha fatto proprio niente. Lo sceriffo lo provoca e, con l'aiuto dei suoi agenti, lo arresta. Rambo, che in Vietnam ne ha viste di tutti i colori e si porta dentro brutte memorie, esplode. Qui sotto una bellissimo inseguimento tra Rambo, in sella a una Yamaha XT 250 e lo sceriffo Teasle, impersonato dall'appena scomparso Brian Dennehy.
Road to Paloma 2014
In Road To Paloma, Momoa interpreta Robert Wolf, un nativo americano, che viene inseguito dall'FBI perché ha deciso di vendicarsi dei delinquenti che hanno stuprato e ucciso sua madre nella loro riserva. Wolf incrocia la strada di Cash (Mollohan), un musicista squattrinato, con cui forma un insolito legame mentre le loro moto corrono lungo le vaste autostrade dell'America occidentale in cerca di redenzione. Ecco il mitico Aquaman Momoa in sella alla sua Harley in una scena del film.
On any sunday 1970
Steve Mcqueen oltre a essere stato un attore di successo è anche stato un ottimo pilota di moto. Nei film come ad esempio "la Grande fuga" non usava controfigure e in più ha partecipato a diverse gare importanti come la Sei giorni di Enduro. Nella pellicola On Any Sunday, invece, viene raccontato il McQueen più “giocherellone”, quello che usa la moto per divertimento durante il suo tempo libero.
I selvaggi (Wild angels) 1966
In uno scontro tra giovani bande rivali, Loser rimane gravemente ferito, ma portato all'ospedale viene da qui rapito dai suoi compagni. Muore così per mancanza di assistenza medica e i suoi amici decidono di seppellirlo nel paese natale. Durante la cerimonia funebre, però, il capo della banda ed i suoi complici rimangono sconvolti dalla freddezza delle parole di circostanza pronunciate dal pastore e si scatenano in un'orgia. All'arrivo della polizia, tutti fuggono tranne il capobanda. Il film è il "prequel"di Easy Riders, protagonisti Peter Fonda e Nancy Sinatra. Ecco il trailer!
Electra Glide (Electra Glide in blue) 1973
Electra Glide è la motocicletta dei poliziotti americani ed è anche il sogno di John, un piccolo uomo cresciuto nel mito dei grandi eroi hollywoodiani. Ma la realtà è squallida, e alla fine travolge il protagonista, poliziotto sbagliato. Una fucilata di uno spacciatore di droga interrompe l'illusione. Qui una bella scena di inseguimenti!
Hell Ride 2008
Una spietata banda di motociclisti composta da tre membri (Pistolero, Gent e Comanche) scorazza per le strade per vendicare la morte della donna di Pistolero, Cherokee Kisum, uccisa da una banda rivale di motociclisti e satanici killer, i 666. Film per certi versi sempliciotto, ma il team che l'ha prodotto è quello di Quentin Tarantino, per cui... Ecco il trailer!
Strade di fuoco (Streets of Fire) 1984
Walter Hill, maestro dei film d'azione, ricrea i temi e le atmosfere tipiche della "frontiera" trasponendole in un'ambientazione suburbana di imprecisa collocazione temporale. Il suo film è un western post-moderno, dove un eroe solitario armato di Winchester e muscoli (Paré) corre al salvataggio della sua bella (Lane), superdiva rock rapita dalla banda di teppisti motorizzati capeggiata dal cattivissimo Raven (Dafoe, che rivedremo in Platoon e L'ultima tentazione di Cristo). Non mancano sparatorie, brutti ceffi, inseguimenti e, naturalmente, il duello finale. Il tutto sottolineato da un'eccellente colonna sonora (Ry Cooder tra gli autori). Fu un fiasco all’uscita, oggi è da vedere e rivedere per la sua particolare commistione tra atmosfere anni 50 e "violenza" anni 80.
John Rambo è reduce del Vietnam, è malinconico e deluso, la guerra gli ha lasciato segni profondi. Va a trovare un suo commilitone e viene a sapere che è appena morto di cancro. Riprende dunque la sua strada e si imbatte nello sceriffo locale che gli ordina di andarsene. Rambo non intende subire imposizioni, del resto non ha fatto proprio niente. Lo sceriffo lo provoca e, con l'aiuto dei suoi agenti, lo arresta. Rambo, che in Vietnam ne ha viste di tutti i colori e si porta dentro brutte memorie, esplode. Qui sotto una bellissimo inseguimento tra Rambo, in sella a una Yamaha XT 250 e lo sceriffo Teasle, impersonato dall'appena scomparso Brian Dennehy.
Road to Paloma 2014
In Road To Paloma, Momoa interpreta Robert Wolf, un nativo americano, che viene inseguito dall'FBI perché ha deciso di vendicarsi dei delinquenti che hanno stuprato e ucciso sua madre nella loro riserva. Wolf incrocia la strada di Cash (Mollohan), un musicista squattrinato, con cui forma un insolito legame mentre le loro moto corrono lungo le vaste autostrade dell'America occidentale in cerca di redenzione. Ecco il mitico Aquaman Momoa in sella alla sua Harley in una scena del film.
Harley Davidson & the Marlboro Man 1991
Ci sono due amici, che hanno i soprannomi riferiti a moto e sigarette, in un bar di un simpatico vecchietto di colore. Il proprietario senza scrupoli di una banca vuole costringere il vecchio a cedere il locale a un prezzo ovviamente stracciato. I due eroi della storia si fanno aiutare a svaligiare la banca suddetta ma invece trovano della droga. Il capo della banca ordina che i due vengano tolti di mezzo. Ecco la scena finale.
On any sunday 1970
Steve Mcqueen oltre a essere stato un attore di successo è anche stato un ottimo pilota di moto. Nei film come ad esempio "la Grande fuga" non usava controfigure e in più ha partecipato a diverse gare importanti come la Sei giorni di Enduro. Nella pellicola On Any Sunday, invece, viene raccontato il McQueen più “giocherellone”, quello che usa la moto per divertimento durante il suo tempo libero.
I selvaggi (Wild angels) 1966
In uno scontro tra giovani bande rivali, Loser rimane gravemente ferito, ma portato all'ospedale viene da qui rapito dai suoi compagni. Muore così per mancanza di assistenza medica e i suoi amici decidono di seppellirlo nel paese natale. Durante la cerimonia funebre, però, il capo della banda ed i suoi complici rimangono sconvolti dalla freddezza delle parole di circostanza pronunciate dal pastore e si scatenano in un'orgia. All'arrivo della polizia, tutti fuggono tranne il capobanda. Il film è il "prequel"di Easy Riders, protagonisti Peter Fonda e Nancy Sinatra. Ecco il trailer!
Electra Glide (Electra Glide in blue) 1973
Electra Glide è la motocicletta dei poliziotti americani ed è anche il sogno di John, un piccolo uomo cresciuto nel mito dei grandi eroi hollywoodiani. Ma la realtà è squallida, e alla fine travolge il protagonista, poliziotto sbagliato. Una fucilata di uno spacciatore di droga interrompe l'illusione. Qui una bella scena di inseguimenti!
Hell Ride 2008
Una spietata banda di motociclisti composta da tre membri (Pistolero, Gent e Comanche) scorazza per le strade per vendicare la morte della donna di Pistolero, Cherokee Kisum, uccisa da una banda rivale di motociclisti e satanici killer, i 666. Film per certi versi sempliciotto, ma il team che l'ha prodotto è quello di Quentin Tarantino, per cui... Ecco il trailer!
Strade di fuoco (Streets of Fire) 1984
Walter Hill, maestro dei film d'azione, ricrea i temi e le atmosfere tipiche della "frontiera" trasponendole in un'ambientazione suburbana di imprecisa collocazione temporale. Il suo film è un western post-moderno, dove un eroe solitario armato di Winchester e muscoli (Paré) corre al salvataggio della sua bella (Lane), superdiva rock rapita dalla banda di teppisti motorizzati capeggiata dal cattivissimo Raven (Dafoe, che rivedremo in Platoon e L'ultima tentazione di Cristo). Non mancano sparatorie, brutti ceffi, inseguimenti e, naturalmente, il duello finale. Il tutto sottolineato da un'eccellente colonna sonora (Ry Cooder tra gli autori). Fu un fiasco all’uscita, oggi è da vedere e rivedere per la sua particolare commistione tra atmosfere anni 50 e "violenza" anni 80.
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