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Ezbergrodeo 2018, trionfa Graham Jarvis

Dopo più di due ore di scalata, Graham Jarvis ha conquistato domenica la vetta del Gigante di Ferro. Per il pilota inglese, che quest’anno ha corso col  Rockastar Energy Husqvarna Factory Racing Team, è la 4 vittoria nell’Ezbergrodeo. Sul podio dall’Hare Scramble anche l’inglese onny Walker e il tedesco Manuel Lettenbichler
La scalata alla al Gigante di Ferro
Partita venerdì con il consueto “prologo” necessario alla scrematura dei non all’altezza, l’edizione 2018 dell’Ezbergrodeo s’è conclusa domenica a seguito dell’attesissima Red Bull Hare Scramble, finale che ne ha decretato il glorioso vincitore. Ad alzare la coppa (o meglio, il blocco di roccia scolpito) è stato quest’anno Graham Jarvis del Rockastar Energy Husqvarna Factory Racing. Il pilota inglese, già vincitore di tre edizioni, si guadagna così il secondo posto nella classifica dei piloti più vincenti di sempre. Davanti a lui, solo Taddy Blazusiak che, con 5 vittorie consecutive dal 2017 al 2011 è il più premiato tra i piloti dell’Ezbergrodeo. Conquistare il “Gigante di ferro” non è stato per Graham Jarvis per nulla facile: la scalata è durata per lui - cioè per il più veloce - be 2 ore e 5 minuti e dei 500 piloti al via solo 23 sono riusciti a completare i 20 checkpoint della gara e a tagliare il traguardo della Hare Scramble. “Ancora non riesco a crederci - ha detto Jarvis - sono davvero entusiasta di questa vittoria. Ho iniziato prudente anche per via della polvere, fittissima, che ci impediva di spingere al massimo.  Poi, dopo alcune scalate difficili, ho preso il giusto ritmo, mi sentivo bene e  e sono arrivato alla Carl’s Dinner. Da qui, ho raggiunto il gruppo di testa e ho capito che avevo la possibilità di vincere. La Green Hell è stata davvero dura, anche se mi sarebbe piaciuto salire un po’ più in alto, ho dovuto spingere molto. Ma ho tenuto duro, nonostante dei crampi alle braccia. Tagliare il traguardo per primo è sempre una sensazione meravigliosa!”.
Dietro di lui, sul podio, il connazionale Jonny Walker e il tedesco Manuel Lettenbichler. Il 5 volte campione Tadeusz Blazusiak ha invece chiuso questa edizione i 8° posizione.
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