Esame guida patente A, come si affrontano le rotonde
Da molti affrontate a casaccio, le rotatorie possono dimostrarsi assai pericolose, specialmente per i motociclisti a cui spesso viene tagliata la strada. Con il documento “Procedure amministrative per il conseguimento della patente di guida”, la Motorizzazione ci mette una pezza e spiega (si spera una votla per tutte) come vanno affrontate
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Come si affrontano le rotatorie
Sempre più numerose - dicevamo - le rotatorie per il Codice della Strada, che nei suoi 250 articoli si “dimentica” di farne menzione, non esistono. Con una circolare dello scorso 22 marzo avente oggetto "Procedure amministrative per il conseguimento della patente di guida della categoria B” (ma che ovviamente vale anche per le due ruote e, quindi, per la A), è allora intervenuta la Motorizzazione stessa, riepilogando in modo chiaro le regole e i comportamenti da osservare quando ci si accinge ad “affrontarle”. Sottolineando la necessità di “adattare” il comportamento alle circostanze del caso concreto, il documento distingue tra rotatorie ad una sola corsia e rotatorie a due o più corsie. Le regole, infatti, cambiano e automobilisti e motociclisti devono conoscerle.
Nel primo caso, quindi in prossimità di rotatorie ad a una sola corsia e strada d'accesso ad una sola corsia per senso di marcia, il conducente è tenuto a immettersi nella rotatoria restando in prossimità del margine destro. L’indicatore di direzione va azionato a destra quando già all’interno della rotonda se intenzionati a uscire in corrispondenza del primo ramo stradale. In caso contrario, se cioè si volesse uscire alla seconda, terza o quarta uscita, la freccia va messa a destra solo dopo aver superato il ramo stradale precedente a quello in cui s’intende svoltare. La freccia a sinistra, quindi, non si mette.
Ovviamente, in caso di rotatorie a più corsie, la cosa si fa più “complicata”.
In questo caso, infatti, sarà necessario scegliere la giusta corsia già nella fase di immissione nella rotonda in base alla posizione (prime o oltre la metà) dell’uscita che si desidera prendere. Quindi: se si esce dalla rotonda prima della metà, ci si mantiene sulla destra mettendo la freccia a destra in corrispondenza dell’uscita, mentre, nel caso in cui la nostra uscita dovesse invece trovarsi oltre la metà della rotonda, con la freccia a sinistra ci si dovrà immettere nell’anello sfruttando la corsia interna (quindi quella di sinistra), spostandosi poi a destra poco prima dell’uscita segnalandolo con la freccia destra. Il documento ricorda inoltre che, anche in caso di rotatorie a più corsie, qualora si verificasse una situazione di traffico intenso, il guidatore dovrà “mantenere la stessa corsia sia in ingresso che nella percorrenza della rotatoria, azionando l'indicatore di direzione destro con idoneo anticipo rispetto all’uscita".
Nel primo caso, quindi in prossimità di rotatorie ad a una sola corsia e strada d'accesso ad una sola corsia per senso di marcia, il conducente è tenuto a immettersi nella rotatoria restando in prossimità del margine destro. L’indicatore di direzione va azionato a destra quando già all’interno della rotonda se intenzionati a uscire in corrispondenza del primo ramo stradale. In caso contrario, se cioè si volesse uscire alla seconda, terza o quarta uscita, la freccia va messa a destra solo dopo aver superato il ramo stradale precedente a quello in cui s’intende svoltare. La freccia a sinistra, quindi, non si mette.
Ovviamente, in caso di rotatorie a più corsie, la cosa si fa più “complicata”.
In questo caso, infatti, sarà necessario scegliere la giusta corsia già nella fase di immissione nella rotonda in base alla posizione (prime o oltre la metà) dell’uscita che si desidera prendere. Quindi: se si esce dalla rotonda prima della metà, ci si mantiene sulla destra mettendo la freccia a destra in corrispondenza dell’uscita, mentre, nel caso in cui la nostra uscita dovesse invece trovarsi oltre la metà della rotonda, con la freccia a sinistra ci si dovrà immettere nell’anello sfruttando la corsia interna (quindi quella di sinistra), spostandosi poi a destra poco prima dell’uscita segnalandolo con la freccia destra. Il documento ricorda inoltre che, anche in caso di rotatorie a più corsie, qualora si verificasse una situazione di traffico intenso, il guidatore dovrà “mantenere la stessa corsia sia in ingresso che nella percorrenza della rotatoria, azionando l'indicatore di direzione destro con idoneo anticipo rispetto all’uscita".
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