Ducati 1199 Panigale: la superbike targata
La casa emiliana ridefinisce i parametri delle sportive stradali con la 1199 Panigale, una autentica superbike con targa e fanali. Al centro del progetto ci sono il motore Superquadro e il telaio monoscocca, due novità assolute che rappresentano il futuro della Ducati. Il risultato è degno di una moto da corsa: 195 CV per 164 kg di peso. Sfoggia numerosi sistemi elettronici inediti che permettono di sfruttare a fondo le sue prestazioni. Prezzi a partire da 19.000 euro.
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Moto
Elettronica da MotoGP
Il motore bicilindrico a "L" Superquadro della Ducati 1199 Panigale ha prestazioni da vera superbike. 195 CV a 10.750 giri/min e 13,5 kgm 9.000 giri/min sono il fiore all’occhiello di un motore che ha estremizzato la bontà dell’architettura bicilindrica a L. Il nome Superquadro deriva dal rapporto tra alesaggio e corsa, 120x60,8: misure mai viste su di una moto di serie, che permettono al grosso bicilindrico della 1199 Panigale di raggiungere regimi di rotazione finora riservati alle moto da corsa. Per gestire tutta questa potenza la Ducati propone una serie di sistemi elettronici quasi fantascientifici. Con un semplice “clic” si attivano tre differenti “Riding Mode”: Race (195 CV ed erogazione”aperta”), Sport (195 CV, erogazione più morbida) e Wet (120 CV). A ogni Riding Mode in automatico è abbinata la giusta taratura di un pacchetto elettronico che comprende il controllo di trazione (DTC) regolabile su otto profili disponibili, il cambio elettronico (DQS) e l’EBC, un dispositivo che permette di gestire al meglio la frenata in condizioni di ingresso in curva realmente “al limite”.
Il telaio è in alluminio
Il telaio della Ducati 1199 Panigale è un elemento in alluminio che ha permesso una riduzione del peso (rispetto alla 1198) di 5 kg. La struttura usa il motore come elemento strutturale e funge anche da airbox. Grazie alla compattezza del Superquadro, è stato possibile alloggiare l’impianto di scarico sotto il motore. Ciò ha permesso di alleggerire anche il telaietto posteriore in alluminio, che è fissato direttamente al motore. Il telaietto anteriore in magnesio è invece collegato direttamente al monoscocca. Sulla Ducati 1199 Panigale in versione base, al comparto sospensioni troviamo una forcella Marzocchi con steli da 50 mm, mentre dietro c’è un mono Sachs montato lateralmente per agevolare le operazioni di settaggio. Entrambi gli elementi, ovviamente, sono completamente regolabili. La versione S invece montano di serie il sistema DES (Ducati Electronic Suspension) che permette di regolare elettronicamente il freno idraulico in estensione e compressione delle sospensioni: per questo la S e la Tricolore montano una forcella Öhlins NIX 30 con steli da 43 mm e un mono Öhlins TTX36, entrambe dotate della regolazione elettronica.
Anche l'ABS è a controllo elettronico
A frenare la Ducati 1199 Panigale ci pensano potentissime pinze monoblocco M50 della Brembo a quattro pistoncini, che agiscono su dischi da 330 mm. Come optional è presente l’ABS sportivo Ducati, sviluppato in collaborazione con Bosch. L’ABS si integra con il “Riding mode” e può variare il suo livello di intervento a seconda della mappatura utilizzata. Utilizzando la mappatura Race l’ABS agisce solo sulla ruota anteriore, mentre con le mappature Sport e Wet interviene un sistema che controlla e impedisce il sollevamento del posteriore. Le ruote della versione base sono a dieci razze, sulla S e la Tricolore sono montati cerchi Marchesini forgiati a tre razze. Tutte le versioni della Ducati 1199 Panigale montano le Pirelli Diablo Supercorsa SP, la versione stradale degli pneumatici utilizzati nel Campionato Mondiale Superstock 1000.
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Gran bella!
Non vedo l'ora di vederla dal vivo.
Forse però in Cover avrei messo la Brutale 675...
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Finalmente il giorno tanto atteso!!! moto semplicemente fantastica!
Vedremo poi i pareri dei possessori.
A presto!
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La miglior moto che abbia mai visto!!!
Ogni volta che la ducati migliora la sua SBK è sempre qualcosa di pazzesco.
Ducati for ever!!!!!!!!!
:-)
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Mah troppa carne sul fuoco....troppo bella perché funzioni a dovere ...in pista intendo....motore spettacolare... ciclistica? Quell'ammortizzatore laterale BRUTTINO...boh.. speriamo non sia un flop come la motogp ...
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bella quanto vuoi, ma è una moto che si compreranno in cinque in tutta Italia. Sarà inutilizzabile su strada e ingestibile per i più. per me va bene giusto in pista
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ah, ma la bionda nella foto è compresa nel prezzo? :)
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Bella davvero ! ma quando debuttera' in sbk? almeno quello sara' un ottimo banco prova x vedere se e' oltre le jap !
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bellissima e spettacolare!!Un rapporto peso/potenza mostruoso ma con il fascino Ducati di sempre!!appena l'ho visto sono rimasto 5 min a bocca aperta!!Il suo banco di prova sarà la SBK e li capiremo veramente il lavoro della Ducati!
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...dopo il buio 999, ritornano le belle ducati...anche se rimpiango lo scarico sottosella...
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E' una moto stupenda e unica.
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che dire ducatista da sempre il mio parere vale poco ma di certo le altre case se la sognano una moto del genere grande ducati
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ha il merito di non fermarsi, di sondare nuovi segmenti e di proporre moto che fanno spalancare gli occhi.
A mio avviso 2 nei:
1) troppa elettronica
2) prezzo
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Crollano le vendite delle supersportive:gioia smisurata. Magari qualcuno ricomincia a produrre le quattro cilindri raffreddate ad aria.
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bella è decisamente bella, preferisco il posterore all'anteriore. ma è bella solo che 195 cavalli (che poi reali saranno 185 al massimo) per andare in strada sono troppi. quindi sarà una moto solo pista. e con la crisi che c'è spendere 20000 euro per andarci solo in pista... in quanti potranno farlo? molti miei amici prendono r6 o zx6 vecchi che li trovi a 2000 euro e li preparano solo pista. periodo di crisi ahimè. ma mi auguro per la Ducati che ne venda tante anche se ho i miei dubbi
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molto bella ma nei 19000 euro è compresa anche la ragazza? magari!!!!
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Yamaha, Honda, Kawasaki.....però se la Ducati diventerà tedesca giuro che la mia prossima moto sarà giapponese!!!! Forza Italia, abbassa tedeschi.....
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Scusate se vi pongo questa domanda qui ma questa è una delle news più lette....come si fa a modificare una prova pubblicata da me su questo portale???
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Moto diverse per telaio e motore.... la 1199 ultima nata in quel di Borgo Panigale (non ancora DUCAUDI), va molto meglio in pista dove può sfruttare i giri del motore in "Race", mentre su strada preferisco la 1198 con più coppia ai bassi e poi perchè è l'ultimo "desmo-traliccio", ultimo capolavoro anche dal mio punto di vista estetico.
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Solo due parole: bella e impossibile (per il mio portafogli!)
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