Ducati con Hera: recupero rifiuti e abbassamento emissioni di CO2
Siglata con il Gruppo Hera, la collaborazione sottoscritta da Ducati per la gestione dei rifiuti industriali e la riduzione di CO2 ha già portato ad ottimi risultati. Nei primi sei mesi del 2021, la percentuale dei rifiuti prodotti e avviati al recupero ha raggiunto il 98%, e, con un risparmio di circa 430 tonnellate di petrolio, sono state evitate quasi 998 tonnellate di CO2
Image
Green Planet
Hera con Ducati
All’avanguardia per quanto riguarda progettazione, organizzazione aziendale e fasi di produzione, Ducati guarda a risultati concreti anche dal punto di vista della sostenibilità.
La Mission Ambientale portata avanti dalla Casa bolognese, lo ricordiamo, prefigge obiettivi chiari e ben precisi: ridurre al minimo gli impatti ambientali delle proprie attività, con una particolare attenzione all’efficienza nell’uso delle risorse nel ciclo produttivo, e sviluppi di attività che abbiano un effetto positivo sul cambiamento climatico. Obbiettivi importanti, in parte già centrati grazi alle differenti attività messe in campo.
Gestione dei rifiuti industriali
Per raggiungere questi importanti traguardi, Ducati ha messo in campo diverse iniziative, tra cui uno specifico piano d’azione legato alla riduzione dell’impatto ambientale generato dai rifiuti. Per farlo, ha scelto di avvalersi del Gruppo Hera e della sua controllata Herambiente Servizi Industriali (Hasi), che per la Casa di Borgo Panigale svolge un servizio personalizzato a 360°, con grande attenzione al riciclo e al recupero.
A distanza di pochi mesi, i risultati della collaborazione sono già arrivati: nei primi sei mesi del 2021 la percentuale dei rifiuti prodotti da Ducati e avviati al recupero ha raggiunto il 98%, con un incremento del 3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, grazie anche alle nuove iniziative di trattamento e recupero dei rifiuti messe in campo.
Meno CO2
La collaborazione tra il Gruppo Hera e Ducati va oltre al campo della gestione dei rifiuti industriali. Infatti, è proprio dal lavoro congiunto tra le due realtà che nel 2016 ha preso vita la centrale di trigenerazione dell’azienda, realizzata da Hera Servizi Energia, che copre l’85% del fabbisogno elettrico e termico dello stabilimento nonché il 92% del fabbisogno di energia frigorifera. Già nei primi sei mesi del 2021, grazie a questo impianto, è stata evitata l’emissione di 998 tonnellate di CO2, con un risparmio di circa 430 tonnellate di petrolio. Nel corso dell’intero 2020 sono state 1.290 le tonnellate di anidride carbonica evitate e 550 le tonnellate di petrolio risparmiate.
Nella sede Ducati di Borgo Panigale sono disponibili 2 colonnine di ricarica fornite da Hera che offrono a dipendenti e fornitori la possibilità di ricaricare contemporaneamente 4 veicoli elettrici.Gestione dei rifiuti industriali
Per raggiungere questi importanti traguardi, Ducati ha messo in campo diverse iniziative, tra cui uno specifico piano d’azione legato alla riduzione dell’impatto ambientale generato dai rifiuti. Per farlo, ha scelto di avvalersi del Gruppo Hera e della sua controllata Herambiente Servizi Industriali (Hasi), che per la Casa di Borgo Panigale svolge un servizio personalizzato a 360°, con grande attenzione al riciclo e al recupero.
A distanza di pochi mesi, i risultati della collaborazione sono già arrivati: nei primi sei mesi del 2021 la percentuale dei rifiuti prodotti da Ducati e avviati al recupero ha raggiunto il 98%, con un incremento del 3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, grazie anche alle nuove iniziative di trattamento e recupero dei rifiuti messe in campo.
Meno CO2
La collaborazione tra il Gruppo Hera e Ducati va oltre al campo della gestione dei rifiuti industriali. Infatti, è proprio dal lavoro congiunto tra le due realtà che nel 2016 ha preso vita la centrale di trigenerazione dell’azienda, realizzata da Hera Servizi Energia, che copre l’85% del fabbisogno elettrico e termico dello stabilimento nonché il 92% del fabbisogno di energia frigorifera. Già nei primi sei mesi del 2021, grazie a questo impianto, è stata evitata l’emissione di 998 tonnellate di CO2, con un risparmio di circa 430 tonnellate di petrolio. Nel corso dell’intero 2020 sono state 1.290 le tonnellate di anidride carbonica evitate e 550 le tonnellate di petrolio risparmiate.
Aggiungi un commento