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Dpcm Natale, divieto di spostamenti tra regioni

Coprifuoco e divieto di spostamenti tra regioni, a prescindere dal colore. Con il nuovo dpcm del 4 dicembre il governo blinda l’intero paese. L’unica deroga potrebbe essere quella per i figli che devono raggiungere un genitore anziano. Rimane il nodo sulle seconde case
Spostamenti natale
In vigore dal 4 dicembre, il nuovo dpcm di Natale messo a punto dal Governo non sembrerebbe prevedere particolari deroghe per quanto riguarda gli spostamenti tra regioni, che rimarranno vietati salvo che per motivi di urgenza o necessità. Stesso discorso per il coprifuoco: “bisogna evitare gli spostamenti tra Regioni e mantenere il limite delle 22 per la circolazione - ha ribadito il ministro Francesco Boccia - sono due punti centrali e imprescindibili del modello di sicurezza che stiamo costruendo insieme”. Il divieto a trasferirsi in una regione diversa da quella di residenza, anche se gialla, è ormai deciso: si potrà muovere soltanto chi va nella casa dove è residente o dove ha il domicilio. La novità è che le restrizioni dovrebbero valere fino al 15 gennaio, anche se tutto continuerà a dipendere dall’andamento dei contagi.



Spostamento tra regioni 

Il dpcm del 4 dicembre trasformerà l’Italia in un’unica zona gialla. Tuttavia, a differenza di quanto previsto ora, sarà vietato spostarsi da una regione all’altra. L'unica - possibile - eccezione potrebbe essere una deroga per gli anziani, che un solo familiare con il suo nucleo più stretto potrebbe raggiungere per trascorrere le festività. 

Dubbi sulle altre deroghe di cui si era precedentemente discusso, come quella per gli studenti fuori sede o per le coppie. 

Spostamenti verso le secondo case

È ancora tutto da decidere. Se dovesse passare la linea dura portata avanti da alcuni presidenti di regione, si potrà raggiungere la seconda casa (ovviamente da e per regioni gialle che a quella data dovrebbero essere quasi tutte) soltanto prima del 19 dicembre.

Coprifuoco

Rimarrà in vigore senza alcuna deroga, quindi a partire dalle 22 anche a Natale e Capodanno. Misura voluta per impedire festeggiamenti la sera di natale o cenoni di capodanno. Di conseguenza, anche la tradizionale messa di mezzanotte dovrà essere anticipata.



Quarantena
A chi tornerà dall’estero nei prossimi giorni basterà sottoporsi al tampone. A partire dal 20 dicembre, tutti coloro che torneranno dall’estero dovranno invece rimanere in quarantena. 



Questa la situazione spostamenti che potrebbe verificarsi con il nuovo dpcm del 4 dicembre. Ad oggi, lo ricordiamo, valgono invece regole diverse in base alla zona. 



Zone rosse

All’interno di una zona rossa sono vietati tutti gli spostamenti non giustificati da comprovati motivi di urgenza, necessità o lavoro. Vietato quindi muoversi per strada anche all’interno del proprio comune di residenza.



Zone arancioni

Ai cittadini residenti in una zona arancione è fatto divieto di uscire dal proprio comune se non per i soliti motivi di lavoro o urgenza, sempre da indicare sull’autocertificazione. È invece consesso circolare per strada senza il modulo ma solo se all’interno del proprio comune. 


Zone gialle

I cittadini che risiedono all’interno di una regione a zona gialla possono liberamente spostarsi sia al di fuori del proprio comune che in un’altra regione, purchè anche questa in zona gialla. Rimane comunque vietato spostarsi nelle ore del coprifuoco, cioè dalle 22.00 alle 05.00. 



Clicca qui per le regole sugli spostamenti tra zona gialla e arancione
 
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