Deus Swank Rally, il team Yamaha "cerca" cinque piloti
Il prossimo 19 maggio si terrà il Deus Swank Rally di Sardegna, organizzato dalla celebre factory assieme a Yamaha e agli storici fondatori del Rally, Renato e Guido Zocchi. La casa dei tre diapason è alla ricerca di cinque appassionati per partecipare alla gara, le selezioni inizieranno a gennaio
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Si arriva in Sardegna
Il prossimo maggio si terrà un'edizione decisamente affascinante dello Swank Rally organizzato da Deus. Dopo location come le ex acciaierie Falk ed essere arrivato anche a Bali, la manifestazione sbarcherà in terra sarda per un'edizione dedicata al mitico Rally Di Sardegna, nato nel 1984 da un'idea dei fratelli Renato e Guido Zocchi. La decisione di correre in Sardegna, infatti, prese corpo dopo un rientro dalla Parigi-Dakar: la prima edizione vide coinvolti appena 23 partenti. Un gruppo di amici in sostanza, che hanno creduto in un progetto che alla sua terza edizione vedeva partire invece circa 1.000 “equipaggi”, per un evento che nel frattempo era diventato una prova del Campionato del Mondo Rally Raid.
Il Rally di Sardegna è poi stato cancellato ed è rimasto “fermo ai box” fino a tempi più recenti, diventando l’unica tappa europea di un circuito internazionale che portava i piloti più famosi, quelli che conosciamo per le loro imprese e successi alla Dakar, in terra sarda. Per differenziarsi dalla tappa del Mondiale a quattro ruote, prese il nome di Sardegna Rally Race nelle nove edizioni tra 2008 e 2016, con un albo d’oro che ha visto tre successi di Marc Coma, due di Cyril Depres ed uno anche del nostro Alessandro Botturi. Ora è il momento di tornare in una formula non più agonistica, ma caratterizzata dalla voglia di divertirsi in fuoristrada. Tra i partner del Deus Swank Rally di Sardegna c'è anche Yamaha, che parteciperà alla gara schierando cinque piloti/appassionati. Le selezioni dei fortunati inizieranno a gennaio e dureranno fino ad aprile in quattro eventi distinti; i candidati oltre alla passione per le due ruote e dimestichezza con l'offroad, dovranno anche mostrare ironia, passione e flessibilità per adattarsi a qualsiasi situazione. A decretare chi supererà il test ci sarà una super giuria mentre tutto il percorso selettivo e di avvicinamento sarà raccontato a partire da metà dicembre, sui canali ufficiali di Virgin Radio. Spiega Filippo Bassoli, partner e global marketing director di Deus:" Alla fine di ogni Swank Rally abbiamo spesso pensato che sarebbe stato bello poter fermare l’orologio, portare indietro le lancette e passare altro tempo insieme in moto. Così, quando si è presentata l’opportunità di ricreare per 4 giorni l’epico Rally di Sardegna, che oltretutto ho avuto il piacere di correre nel 2012, sotto la bandiera Swank accanto all'amico Renato Zocchi e con il consueto prezioso supporto di Yamaha, ci siamo esaltati come bambini a Natale”.
Il prossimo maggio si terrà un'edizione decisamente affascinante dello Swank Rally organizzato da Deus. Dopo location come le ex acciaierie Falk ed essere arrivato anche a Bali, la manifestazione sbarcherà in terra sarda per un'edizione dedicata al mitico Rally Di Sardegna, nato nel 1984 da un'idea dei fratelli Renato e Guido Zocchi. La decisione di correre in Sardegna, infatti, prese corpo dopo un rientro dalla Parigi-Dakar: la prima edizione vide coinvolti appena 23 partenti. Un gruppo di amici in sostanza, che hanno creduto in un progetto che alla sua terza edizione vedeva partire invece circa 1.000 “equipaggi”, per un evento che nel frattempo era diventato una prova del Campionato del Mondo Rally Raid.
Il Rally di Sardegna è poi stato cancellato ed è rimasto “fermo ai box” fino a tempi più recenti, diventando l’unica tappa europea di un circuito internazionale che portava i piloti più famosi, quelli che conosciamo per le loro imprese e successi alla Dakar, in terra sarda. Per differenziarsi dalla tappa del Mondiale a quattro ruote, prese il nome di Sardegna Rally Race nelle nove edizioni tra 2008 e 2016, con un albo d’oro che ha visto tre successi di Marc Coma, due di Cyril Depres ed uno anche del nostro Alessandro Botturi. Ora è il momento di tornare in una formula non più agonistica, ma caratterizzata dalla voglia di divertirsi in fuoristrada. Tra i partner del Deus Swank Rally di Sardegna c'è anche Yamaha, che parteciperà alla gara schierando cinque piloti/appassionati. Le selezioni dei fortunati inizieranno a gennaio e dureranno fino ad aprile in quattro eventi distinti; i candidati oltre alla passione per le due ruote e dimestichezza con l'offroad, dovranno anche mostrare ironia, passione e flessibilità per adattarsi a qualsiasi situazione. A decretare chi supererà il test ci sarà una super giuria mentre tutto il percorso selettivo e di avvicinamento sarà raccontato a partire da metà dicembre, sui canali ufficiali di Virgin Radio. Spiega Filippo Bassoli, partner e global marketing director di Deus:" Alla fine di ogni Swank Rally abbiamo spesso pensato che sarebbe stato bello poter fermare l’orologio, portare indietro le lancette e passare altro tempo insieme in moto. Così, quando si è presentata l’opportunità di ricreare per 4 giorni l’epico Rally di Sardegna, che oltretutto ho avuto il piacere di correre nel 2012, sotto la bandiera Swank accanto all'amico Renato Zocchi e con il consueto prezioso supporto di Yamaha, ci siamo esaltati come bambini a Natale”.
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