M5S: “Un passo avanti contro i guardrail killer”
Approvata all'unanimità una risoluzione della Commissione Trasporti per impegnare il Governo ad adeguare i guardrail sulle nostre strade. Il deputato M5S Dell'Orco spera che la situazione possa migliorare in tempi brevi
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Politica e trasporti
Infrastrutture inadeguate
Dopo un mese di lavoro, la Commissione Trasporti ha votato all'unanimità una risoluzione contro i guardrail killer, Michele dell'Orco (M5S) primo firmatario del documento è soddisfatto:“Sono lieto che il percorso iniziato quasi un mese fa abbia riscosso anche l’interesse delle altre forze politiche e che si sia approdati alla redazione di un testo unitario. Con questo atto impegniamo il Governo a porre l’adeguamento delle barriere di ritenuta stradale tra le questioni urgenti da affrontare, fuori e dentro l’Italia. In sede di Commissione abbiamo sottolineato che, come ci ricordano tristemente le statistiche, i motociclisti sono la fascia più debole tra gli utenti della strada: circa il 30% delle vittime di sinistri mortali, infatti, appartiene a questa categoria. Inoltre, per quanto riguarda le cause di incidentalità dei motocicli, nel 50% dei casi la responsabilità è di chi guida un altro veicolo e nel 25% di infrastrutture inadeguate. Considerando che motociclisti-scooteristi sono una minoranza degli utenti della strada, si tratta dunque di statistiche impressionanti.” Approvato il documento ora bisogna fare in fretta e, soprattutto trovare i fondi per attuarlo. Secondo Dell'Orco basterebbe rendere attuativi i decreti ancora mancanti sulla sicurezza stradale della legge 120 del 29 luglio 2010: “Bastano piccole azioni per fare la differenza tra la vita e la morte e per questo chiediamo al Governo di agire in fretta con l’installazione di nuove barriere, o con l’adeguamento di quelle già esistenti, salva-motociclisti nei tratti più a rischio. I fondi possono essere trovati emanando i decreti attuativi della legge 120 del 29 luglio 2010 e prevedendo che questi garantiscano una quota specifica da destinarsi all’adeguamento di guardrail, almeno nei tratti stradali più a rischio”. Speriamo che presto seguano fatti (finalmente) concreti.Aggiungi un commento