Dakar Marc Coma: “Siamo concentrati". Classifica generale
Dakar news – La vittoria dell'ottava tappa è andata a Cyril Despres, ma per il leader della classifica Mar Coma l'importante è che non sia scappato Joan Barreda Bort. La rivelazione spagnola, pur avendo finito davanti a lui, non ha guadagnato margine sul connazionale. Infatti si tratta di appena sei secondi di vantaggio che vanno ad aggiungersi ai precedenti, per un totale di 38'08”
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Coma mantiene il vantaggio
La KTM numero 2 di Marc Coma ha tagliato il traguardo dell'ottava tappa in terza posizione, rispettivamente dietro a Despres e a Barreda Bort. Il ritardo che ha fatto segnare dal vincitore è di 2'15”, minimo e poco significativo per la classifica assoluta. Il leader della Dakar ha commentato: “È stata una tappa in cui abbiamo mantenuto un buon ritmo fin dall'inizio. Durante tutta la giornata abbiamo saputo mantenere la concentrazione su un terreno nel quale qualunque piccolo errore si poteva pagare molto caro”. Avvicinandoci sempre più alla fine della gara, ogni cosa diventa più importante e decisiva, soprattutto per chi comanda la classifica e deve tenere a bada tutti gli avversari. Pronto più che mai psicologicamente, ha riconosciuto che anche il suo fisico, dopo otto speciali stancanti e oltre i trasferimenti, reagisce bene: “Ho la sensazione che fisicamente sono a un buon livello. Considerando tutte le difficoltà di questa edizione più il raffreddore degli ultimi giorni, posso dire di stare bene”. Oggi la nona tappa: “Le prossime tappe saranno vitali per affrontare la parte finale del rally con alcune garanzie. Dal mio punto di vista le affronto allo stesso modo della prima, con la stessa voglia e con le unghie e con i denti”. Lo spagnolo primeggia in classifica davanti a Joan Barreda Bort con 38'08” di vantaggio. In terza posizione Jordi Viladoms a 1.27'22". Clicca qui per la classifica completa.
La KTM numero 2 di Marc Coma ha tagliato il traguardo dell'ottava tappa in terza posizione, rispettivamente dietro a Despres e a Barreda Bort. Il ritardo che ha fatto segnare dal vincitore è di 2'15”, minimo e poco significativo per la classifica assoluta. Il leader della Dakar ha commentato: “È stata una tappa in cui abbiamo mantenuto un buon ritmo fin dall'inizio. Durante tutta la giornata abbiamo saputo mantenere la concentrazione su un terreno nel quale qualunque piccolo errore si poteva pagare molto caro”. Avvicinandoci sempre più alla fine della gara, ogni cosa diventa più importante e decisiva, soprattutto per chi comanda la classifica e deve tenere a bada tutti gli avversari. Pronto più che mai psicologicamente, ha riconosciuto che anche il suo fisico, dopo otto speciali stancanti e oltre i trasferimenti, reagisce bene: “Ho la sensazione che fisicamente sono a un buon livello. Considerando tutte le difficoltà di questa edizione più il raffreddore degli ultimi giorni, posso dire di stare bene”. Oggi la nona tappa: “Le prossime tappe saranno vitali per affrontare la parte finale del rally con alcune garanzie. Dal mio punto di vista le affronto allo stesso modo della prima, con la stessa voglia e con le unghie e con i denti”. Lo spagnolo primeggia in classifica davanti a Joan Barreda Bort con 38'08” di vantaggio. In terza posizione Jordi Viladoms a 1.27'22". Clicca qui per la classifica completa.
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