Salta al contenuto principale

Dakar, Laia Sanz in lizza per una Honda ufficiale

Dakar news – Dopo le ottime prestazioni di  Laia Sanz nell'ultima Dakar, are che Honda voglia farla entrare nel team ufficiale. Questo porterebbe la spagnola a rinunciare il trial, dove peraltro ha vinto tutto, ma sembra che sia un impegno che prederebbe ben volentieri. Anche lei, d'altra parte,  ha detto di essere rimasta sorpresa dei suoi risultati
Nessuna come Laia Sanz
L'impressionante Dakar che Laia Sanz ha completato ha lasciato il segno. La spagnola ha ottenuto risultati che nessuna donna era riuscita a conquistare nelle edizioni precedenti. Solo una penalizzazione e un guasto della frizione durante la tappa di Antofagasta l'hanno frenata. Nelle tredici prove il miglior piazzamento è stato il settimo posto (il migliore in assoluto per una donna) e alla fine si è classificata in sedicesima posizione. Un risultato sorprendente che ha colpito anche in Giappone, pare che Honda stia ripensado alla struttura della squadra per la Dakar 215, il team avrà Joan Barreda Bort, uno dei protagonisti della Dakar 2013, come caposqudra indiscusso mentre Helder Rodrigues, che per la prima parte del rally è stato penalizato da un'influenza e non ha portato a casa i risultati sperati, ci sarebbe meno spazio. L'idea di Honda sarebbe di offrire un posto da pilota ufficiale a Laia Sanz, anche se pare che KTM sia altrettanto interessata alla spagnola. Katsumi Yamakazi, il direttore del team HRC, e Martino Bianchi, team manager, non le hanno mai tolto gli occhi di dosso e non hanno perso tempo per elogiarla, come, d'altra parte, lo stesso Joan Barreda. Laia ha dichiarato: “Sono da sempre un pilota Honda nel trial ed è la marca con cui mi trovo meglio. Ho la fortuna che mi abbiano dato una moto così: ce ne sono cinque ufficiali e poi sono queste tre che non sono uguali, ma molto simili. Non voglio pensare a niente, vedremo come si pianificherà la stagione”. Sicuramente gli impegni di Laia prevederanno più rally per questa stagione. La squadra ha in previsione di partecipare alla Coppa del Mondo di Rally durante l'anno, come preparazione alla Dakar 2015. Questo porterebbe Laia a sacrificare il trial, dove ha già conquistato 13 titoli mondiali. Lei stessa ha però fatto intendere di essere disposta a rinunciarci per un posto nel team ufficiale: “Perché no? Dipende da molte cose. Quest'anno sarà difficile perché il trial coincide con il Mondiale di Enduro. Mi piacerebbe che non fosse come negli ultimi due anni che ho fatto molte cose. Bisogna avere anche tempo per riposare”. Del suo grande rendimento nella Dakar, ha commentato: “Neanche io stessa mi aspettavo di fare tappe così buone. Mi sono guadagnata un po' di rispetto. All'inizio avevo sentito certi commenti, che ora non vengono più fatti”.
Aggiungi un commento