Dakar 2023, tappa 2: Klein vince e diventa nuovo leader
Nonostante due minuti di penalità per eccesso di velocità, con la sua prima vittoria di tappa il ventunenne statunitense Mason Klein conquista anche la vetta della classifica generale, dove lo inseguono Toby Price e Joan Barreda
Cambio al vertice
A soli 21 anni, l’americano Mason Klein, già miglior rookie del 2022, riesce nell’impresa di ottenere la sua prima vittoria di tappa in carriera e, contemporaneamente, ritrovarsi leader della classifica generale della Dakar 2023.
Senza nulla togliere alla bravura del pilota KTM, tuttavia, va tenuto presente che, una volta al traguardo della prova speciale, Daniel Sanders ha ammesso di aver adottato una strategia per evitare di dover aprire la pista nello stage di domani, dopo essersi visto togliere la vittoria di ieri a causa di una penalità per eccesso di velocità.
Nei 58 chilometri di trasferimento e 430 di tratto selettivo della seconda tappa della Dakar 2023, che dal Sea Camp hanno portato i partecipanti as Alula, l’australiano della GasGas ha guidato agilmente, rallentando verso il traguardo per finire 9º di giornata, con un distacco di appena 3’24" da Klein.
Ad aver ragionato con lungimiranza, però, pare non essere stato solo lui: nessuno degli élite riders, infatti, si trova a inizio classifica, dove, oltre al vincitore Klein, si vedono Sebastian Bühler su Hero a +1’09’’, Skyler Howes su Husqvarna a +1’13’’ e l’altra Hero di Ross Branch a +1’58’’.
Per trovare i grandi nomi bisogna scendere fino alla 5ª posizione, dove la KTM di Toby Price si colloca a 2’16’’ da Klein, seguito da Joan Barreda con la prima Honda, a +2’32’’.
È tornato a farsi vedere anche Lorenzo Santolino, che oggi ha portato la sua Sherco al 7º posto, con un gap di 3’10’’ dal vincitore.
In 8ª e 10ª piazza, le due KTM di Kevin Benavides e Matthias Walkner chiudono la top 10, intervallate da Sanders, 9º che, dopo la penalità inflittagli ieri, ha dovuto cedere la vittoria di tappa a Ricky Brabec su Honda.
Il campione della Dakar 2020, dovendo quindi aprire la speciale odierna, ha avuto qualche difficoltà perdendo diversi minuti e finendo la tappa in 15ª posizione, con un ritardo di 5’35’’.
Dopo questa serie di fatti, di conseguenza è cambiata anche la classifica generale, che ora vede i piloti della top 10 racchiusi in 8’34’’, con al comando Klein, nonostante i due minuti di penalità per eccesso di velocità. Dietro di lui, Price a +1’41”, seguito da Barreda a +2’03’’. Dopo una penalità di un minuto, invece, la KTM di Kevin Benavides risulta 4ª, a +2’25’’, seguito da Sanders che completa la top 5 a +2’55’’.
Tra i piloti italiani, Paolo Lucci si conferma il migliore, e oggi ha ottenuto un 20º tempo a 15’41’’ di ritardo da Klein, e ora figura 24ª assoluto.
Classifica generale dopo tappa 2: 1. Klein (KTM) - 2. Price (KTM) +1’41’’ - 3. Barreda (Honda) +2’03’’ - 4. Benavides (KTM) +2’25’’ - 5. Sanders (GasGas) +2’55’’ - 6. Brabec (Honda) +4’21’’ - 7. Howes (Husqvarna) +5’11’’ - 8. Quintanilla (Honda) +5’16’’ - 9. Walkner (KTM) +8’18’’ - 10. Bühler (Hero) +8’34’’