Dakar 2021, tappa 3: vince Price, ma Howes guida a sorpresa la generale
I piloti Honda Joan Barreda a Ricky Brabec sono stati traditi dalla navigazione e dalla difficoltà di aprire la speciale. Ad approfittarne Toby Price che si aggiudica la terza tappa della Dakar 2021. La sorpresa è però Skyler Howes che con il 4º posto di oggi balza in cima alla classifica generale
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Off-Road
Montagne russe
Vincere la tappa ha i suoi pro e i suoi contro. Lo sa bene Joan Barreda che, fresco di festeggiamenti per essersi portato a casa lo stage 2 di ieri arrivando, così, a 25 vittorie in carriera, oggi ha avuto l’ingrato compito di aprire la speciale e… la situazione si è ribaltata un'altra volta.
La tappa odierna, la terza della Dakar 2021, consisteva in un anello intorno a Wadi Ad-Dawasir di 630 chilometri complessivi di cui 403 cronometrati. Per il pilota Honda Barreda e il 2º di ieri, il compagno di squadra e vincitore della scorsa edizione Ricky Brabec, partire davanti si è rivelata un’impresa complicata a causa delle difficoltà di navigazione. Risultato: lo statunitense è arrivato 25º a 21’39’’ e lo spagnolo 30º a quasi 25’ dal primo.
Dopo il 28º posto di ieri, torna in vetta per la seconda volta in questa quarantatreesima edizione del rally il pilota KTM Toby Price, che è risalito im 4ª posizione nella generale provvisoria, a soli 1’52’’ dal leader.
La sorpresa di oggi, tuttavia, è Skyler Howes. Nono assoluto alla Dakar 2020, l’americano di KTM ha conquistato il 4º posto odierno con un ritardo di 6’16’’ da Price, risultato che l’ha fatto balzare in 1ª posizione nella generale.
Dietro di lui (nella classifica generale) troviamo Kevin Benavides su Honda a soli 33’’, che nella tappa ha occupato la medesima posizione, e Xavier de Soultrait su Husqvarna a 1’28’’, 6º di giornata.
Non è servito a molto, purtroppo, il 3º posto odierno di Matthias Walkner. Dopo il guasto meccanico di ieri che l’ha costretto a un lungo stop per riparare la moto, infatti, l’austriaco della KTM resta lontano dalla vetta della generale, fermandosi 39º posto assoluto a due ore dal leader.
La terza tappa vede, poi, concludere in 5ª posizione (anche assoluta) il pilota KTM Sam Sunderland, mentre chiudono la top 10 Franco Caimi, 7º con la prima Yamaha, seguito dai due rookie Daniel Sanders su KTM a 11’22’’ e Rui Gonçalves su Sherco a 12’19’’, e il cileno della Honda Jose Ignacio Cornejo a 13’09’’.
La classifica generale provvisoria vede perdere 3 posizioni a Ross Branch, che resta comunque 6º, e si conferma il migliore tra i piloti Yamaha; per trovare la seconda Yamaha bisogna scendere al 9º posto, dove troviamo Adrien Van Beveren, a 9’09’’ da Howes. Dopo Luciano Benavides su Husqvarna si trova Barreda, 8º a 9’02’’. Decimo assoluto il compagno di team Cornejo, con un ritardo di 9’24’’.
Quintanilla e Brabec, invece, sono rispettivamente 12º e 13º, alle spalle anche della Sherco di Lorenzo Santolino, con un ritardo di 10'44" e 12’15".
Classifica generale dopo tappa 3: 1. Howes (KTM) 12.04’48’’ - 2. K. Benavides (Honda) +33’’ - 3. de Soultrait (Husqvarna) +1’28’’ - 4. Price (KTM) +1’52’’ - 5. Sunderland (KTM) +5’27’’ - 6. Branch (Yamaha) +7’14’’ - 7. L. Benavides (Husqvarna) 7’56’’ - 8. Barreda (Honda) +9’02’’ - 9. Van Beveren (Yamaha) + 9’09’’ - 10. Cornejo (Honda) +9’24’’
Vincere la tappa ha i suoi pro e i suoi contro. Lo sa bene Joan Barreda che, fresco di festeggiamenti per essersi portato a casa lo stage 2 di ieri arrivando, così, a 25 vittorie in carriera, oggi ha avuto l’ingrato compito di aprire la speciale e… la situazione si è ribaltata un'altra volta.
La tappa odierna, la terza della Dakar 2021, consisteva in un anello intorno a Wadi Ad-Dawasir di 630 chilometri complessivi di cui 403 cronometrati. Per il pilota Honda Barreda e il 2º di ieri, il compagno di squadra e vincitore della scorsa edizione Ricky Brabec, partire davanti si è rivelata un’impresa complicata a causa delle difficoltà di navigazione. Risultato: lo statunitense è arrivato 25º a 21’39’’ e lo spagnolo 30º a quasi 25’ dal primo.
Dopo il 28º posto di ieri, torna in vetta per la seconda volta in questa quarantatreesima edizione del rally il pilota KTM Toby Price, che è risalito im 4ª posizione nella generale provvisoria, a soli 1’52’’ dal leader.
La sorpresa di oggi, tuttavia, è Skyler Howes. Nono assoluto alla Dakar 2020, l’americano di KTM ha conquistato il 4º posto odierno con un ritardo di 6’16’’ da Price, risultato che l’ha fatto balzare in 1ª posizione nella generale.
Dietro di lui (nella classifica generale) troviamo Kevin Benavides su Honda a soli 33’’, che nella tappa ha occupato la medesima posizione, e Xavier de Soultrait su Husqvarna a 1’28’’, 6º di giornata.
Non è servito a molto, purtroppo, il 3º posto odierno di Matthias Walkner. Dopo il guasto meccanico di ieri che l’ha costretto a un lungo stop per riparare la moto, infatti, l’austriaco della KTM resta lontano dalla vetta della generale, fermandosi 39º posto assoluto a due ore dal leader.
La terza tappa vede, poi, concludere in 5ª posizione (anche assoluta) il pilota KTM Sam Sunderland, mentre chiudono la top 10 Franco Caimi, 7º con la prima Yamaha, seguito dai due rookie Daniel Sanders su KTM a 11’22’’ e Rui Gonçalves su Sherco a 12’19’’, e il cileno della Honda Jose Ignacio Cornejo a 13’09’’.
La classifica generale provvisoria vede perdere 3 posizioni a Ross Branch, che resta comunque 6º, e si conferma il migliore tra i piloti Yamaha; per trovare la seconda Yamaha bisogna scendere al 9º posto, dove troviamo Adrien Van Beveren, a 9’09’’ da Howes. Dopo Luciano Benavides su Husqvarna si trova Barreda, 8º a 9’02’’. Decimo assoluto il compagno di team Cornejo, con un ritardo di 9’24’’.
Quintanilla e Brabec, invece, sono rispettivamente 12º e 13º, alle spalle anche della Sherco di Lorenzo Santolino, con un ritardo di 10'44" e 12’15".
Classifica generale dopo tappa 3: 1. Howes (KTM) 12.04’48’’ - 2. K. Benavides (Honda) +33’’ - 3. de Soultrait (Husqvarna) +1’28’’ - 4. Price (KTM) +1’52’’ - 5. Sunderland (KTM) +5’27’’ - 6. Branch (Yamaha) +7’14’’ - 7. L. Benavides (Husqvarna) 7’56’’ - 8. Barreda (Honda) +9’02’’ - 9. Van Beveren (Yamaha) + 9’09’’ - 10. Cornejo (Honda) +9’24’’
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