Dakar 2014, Coma vince la dodicesima tappa
Dakar news – Marc Coma, dopo la penultima tappa e con quasi due ore di vantaggio, domani con ogni probabilità conquisterà la sua quarta Dakar. Fuori dai giochi, ormai, Joan Barreda Bort malgrado gli sforzi titanici per recuperare e arrivare al traguardo dopo una caduta rovinosa. Cyril Despres è il vincitore della tappa di oggi, davanti al capo classifica e a Oliver Pain
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Coma verso la vittoria, Barreda vero "dakariano"
Ieri con la penalità di 15' sembrava che la lotta per la vittoria si fosse leggermente riaperta tra i due spagnoli Coma e Barreda Bort. Oggi, invece, possiamo dire che Marc Coma ce l'ha quasi fatta. Che nella Dakar potesse succedere di tutto ne eravamo consapevoli, e oggi ne è stato testimone Joan Barreda Bort il quale, al km 264, è caduto rovinosamente. Malgrado i gravi danni alla moto (tra cui la rottura della piastra dello sterzo) lo spagnolo è riuscito a ripartire e a terminare la tappa in 68esima posizione con due ore e mezza di ritardo che non solo l'ha allontanato dalla testa della classifica, ma anche dall'eventuale podio. Chi l'ha visto correre a 100 km/h con la strumentazione che svolazzava e la forcella tenuta con le mani non dimenticherà l'impresa titanica del pilota della Honda, un autentico "dakariano". Domani, quindi, Marc Coma avrà via libera, considerando che in seconda posizione ora c'è Jordi Viladoms lontano ben 1.59'49". La tappa di oggi è stata vinta da Cyril Despres davanti a Coma: ora il francese della Yamaha nella classifica generale si trova in quarta posizione a soli quattro minuti dal podio. Con solo la tappa di domani da affrontare, sembrerebbe proprio che Marc Coma e la KTM siano pronti per aggiudicarsi la vittoria (la quarta per lo spagnolo dopo quelle del 2006, 2009 e 2011), ma alla Dakar è meglio non fare pronostici. Al momento Despres lotta per il secondo o il terzo posto con il compagno di squadra Oliver Pain, Jordi Viladoms e Helder Rodrigues. Ma il francese e la sua Yamaha stanno recuperando e domani ci sono ancora varie centinaia di chilometri da percorrere...
Ieri con la penalità di 15' sembrava che la lotta per la vittoria si fosse leggermente riaperta tra i due spagnoli Coma e Barreda Bort. Oggi, invece, possiamo dire che Marc Coma ce l'ha quasi fatta. Che nella Dakar potesse succedere di tutto ne eravamo consapevoli, e oggi ne è stato testimone Joan Barreda Bort il quale, al km 264, è caduto rovinosamente. Malgrado i gravi danni alla moto (tra cui la rottura della piastra dello sterzo) lo spagnolo è riuscito a ripartire e a terminare la tappa in 68esima posizione con due ore e mezza di ritardo che non solo l'ha allontanato dalla testa della classifica, ma anche dall'eventuale podio. Chi l'ha visto correre a 100 km/h con la strumentazione che svolazzava e la forcella tenuta con le mani non dimenticherà l'impresa titanica del pilota della Honda, un autentico "dakariano". Domani, quindi, Marc Coma avrà via libera, considerando che in seconda posizione ora c'è Jordi Viladoms lontano ben 1.59'49". La tappa di oggi è stata vinta da Cyril Despres davanti a Coma: ora il francese della Yamaha nella classifica generale si trova in quarta posizione a soli quattro minuti dal podio. Con solo la tappa di domani da affrontare, sembrerebbe proprio che Marc Coma e la KTM siano pronti per aggiudicarsi la vittoria (la quarta per lo spagnolo dopo quelle del 2006, 2009 e 2011), ma alla Dakar è meglio non fare pronostici. Al momento Despres lotta per il secondo o il terzo posto con il compagno di squadra Oliver Pain, Jordi Viladoms e Helder Rodrigues. Ma il francese e la sua Yamaha stanno recuperando e domani ci sono ancora varie centinaia di chilometri da percorrere...
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