Dakar 2014, Barreda Bort: “Ho provato a rischiare, ma era impossibile”
Dakar news – Joan Barreda Bort continua a stare col fiato sul collo del connazionale Marc Coma, leader nella classifica generale. La Dakar si sta sempre più avvicinando alla fine e ogni tappa inizia ad essere cruciale. Nonostante averla dominata, sul finale l'avversario ha centrato la vittoria, rifilandogli 1'41”, che sono diventati più di 15' a causa di una penalità
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Off-Road
Barreda Bort indietreggia
Anche nella nona tappa, quella che ha portato i concorrenti da Calma a Iquique, i due pretendenti al titolo hanno dato spettacolo cavalcando le dune del Cile a un ritmo molto serrato. Joan Barreda Bort ha dominato quasi tutta la prova, gareggiando con Marc Coma che è riuscito però a tagliare il traguardo davanti a lui accumulando un minimo vantaggio di 1'41”. Il ritardo è aumentato a causa di una penalità di 15' che il pilota della Honda ha dovuto scontare. Alla fine della prova lo spagnolo ha dichiarato: “La tappa è stata positiva. Personalmente sono molto contento per tutta la navigazione, perché dal chilometro numero 200 ho aperto io la pista e ho sempre mantenuto un ritmo molto alto. Nell'ultima parte Marc Coma mi ha raggiunto tra le dune. Ho provato a rischiare con la navigazione, ma è stato impossibile fare la differenza perché c'erano molti cambi di direzione. Bisognava andare tra le valli cercando qual era la montagna dov'era il way point ed era molto faticoso. In generale, ho buone sensazioni”. Un buon feedback di cui ha bisogno per correre le ultime quattro tappe e provare a strappare il titolo a Coma, che ha sempre più saldamente la situazione nelle sue mani. Infatti dopo questa prova, a causa della penalità subita, il distacco tra i due è aumentato parecchio e Barreda, dalla seconda posizione, ha 55'36” di ritardo che potrebbero bastare per consegnare a Coma il riconoscimento tanto ambito. Tutto sta nel vedere cosa succederà nei prossimi quattro giorni che porteranno i concorrenti a Valparaiso.
Anche nella nona tappa, quella che ha portato i concorrenti da Calma a Iquique, i due pretendenti al titolo hanno dato spettacolo cavalcando le dune del Cile a un ritmo molto serrato. Joan Barreda Bort ha dominato quasi tutta la prova, gareggiando con Marc Coma che è riuscito però a tagliare il traguardo davanti a lui accumulando un minimo vantaggio di 1'41”. Il ritardo è aumentato a causa di una penalità di 15' che il pilota della Honda ha dovuto scontare. Alla fine della prova lo spagnolo ha dichiarato: “La tappa è stata positiva. Personalmente sono molto contento per tutta la navigazione, perché dal chilometro numero 200 ho aperto io la pista e ho sempre mantenuto un ritmo molto alto. Nell'ultima parte Marc Coma mi ha raggiunto tra le dune. Ho provato a rischiare con la navigazione, ma è stato impossibile fare la differenza perché c'erano molti cambi di direzione. Bisognava andare tra le valli cercando qual era la montagna dov'era il way point ed era molto faticoso. In generale, ho buone sensazioni”. Un buon feedback di cui ha bisogno per correre le ultime quattro tappe e provare a strappare il titolo a Coma, che ha sempre più saldamente la situazione nelle sue mani. Infatti dopo questa prova, a causa della penalità subita, il distacco tra i due è aumentato parecchio e Barreda, dalla seconda posizione, ha 55'36” di ritardo che potrebbero bastare per consegnare a Coma il riconoscimento tanto ambito. Tutto sta nel vedere cosa succederà nei prossimi quattro giorni che porteranno i concorrenti a Valparaiso.
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