Dakar 2014, Barreda Bort: “È tutto perso”
Dakar news – Dopo essere stato sempre tra i primi alla fine di ogni tappa, e costantemente in seconda posizione della classifica generale dove ormai era stabile, ecco che una caduta ha rovinato tutto il lavoro di questi undici giorni. La rottura ha riguardato gran parte dell'anteriore della Honda. Joan Barreda Bort ha concluso la in 68esima posizione, ora in classifica generale è settimo
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Delusione Barreda
Mancava poco alla fine della Dakar e fino a ieri Joan Barreda Bort era riuscito ad ottenere prestazioni molto buone che gli avevano valso il secondo posto in classifica e la lotta al titolo con il suo connazionale Marc Coma. Almeno fino a quando al km 264 il pilota della Honda non è caduto, rompendo la parte anteriore della moto, dal manubrio alla strumentazione, già danneggiata il giorno precedente. Senza riuscire ad aggiustarla, lo spagnolo è tornato in sella almeno per finire la speciale. Barreda Bort ha tagliato il traguardo con oltre due ore e mezza di ritardo, in 68esima posizione. Con questo risultato, non solo ha perso la possibilità di lottare per il titolo, ma si è anche drasticamente allontanato dal podio, finendo in settima posizione nella generale. Tanti sforzi quindi per un finale che non ha portato a nulla. Deluso ovviamente il pilota, ha rilasciato poche dichiarazioni: “Problemi elettrici e la moto non andava. La batteria è scesa e si è complicato tutto. È stato difficile arrivare al traguardo. È tutto perso”. Ora resta solo l'amaro in bocca per quella che poteva essere una bella impresa. La sua aggressività, che aveva ampiamente sfoggiato in questi giorni, non l'ha ripagato, anzi. Forse è stata proprio la causa della disfatta, per il secondo anno di fila. La prova di domani non è lunga, arriva appena a 157 km principalmente di terra e sassi, che diventano 535 se si aggiungono i km del trasferimento. Purtroppo ormai il danno è fatto e lo spagnolo, dopo aver accumulato così tanto ritardo, non ha alcuna maniera di recuperare.
Mancava poco alla fine della Dakar e fino a ieri Joan Barreda Bort era riuscito ad ottenere prestazioni molto buone che gli avevano valso il secondo posto in classifica e la lotta al titolo con il suo connazionale Marc Coma. Almeno fino a quando al km 264 il pilota della Honda non è caduto, rompendo la parte anteriore della moto, dal manubrio alla strumentazione, già danneggiata il giorno precedente. Senza riuscire ad aggiustarla, lo spagnolo è tornato in sella almeno per finire la speciale. Barreda Bort ha tagliato il traguardo con oltre due ore e mezza di ritardo, in 68esima posizione. Con questo risultato, non solo ha perso la possibilità di lottare per il titolo, ma si è anche drasticamente allontanato dal podio, finendo in settima posizione nella generale. Tanti sforzi quindi per un finale che non ha portato a nulla. Deluso ovviamente il pilota, ha rilasciato poche dichiarazioni: “Problemi elettrici e la moto non andava. La batteria è scesa e si è complicato tutto. È stato difficile arrivare al traguardo. È tutto perso”. Ora resta solo l'amaro in bocca per quella che poteva essere una bella impresa. La sua aggressività, che aveva ampiamente sfoggiato in questi giorni, non l'ha ripagato, anzi. Forse è stata proprio la causa della disfatta, per il secondo anno di fila. La prova di domani non è lunga, arriva appena a 157 km principalmente di terra e sassi, che diventano 535 se si aggiungono i km del trasferimento. Purtroppo ormai il danno è fatto e lo spagnolo, dopo aver accumulato così tanto ritardo, non ha alcuna maniera di recuperare.
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