Da Cairoli a Marquez i piloti sono fermi, ma Raikkonen fa motocross!
Il pilota di Formula 1 dell'Alfa Romeo è in quarantena in Finlandia, dove continua a svolgere le proprie attività a casa: "Ho una pista in giardino e così oltre alla palestra posso allenarmi come ho sempre fatto". Il paese scandinavo è uno dei meno colpiti dalla pandemia , con poco più di 3mila casi e 59 decessi
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Si sa, i piloti di MotoGP si allenano parecchio con il motocross: Marquez, Dovizioso, Petrucci, Vinales, Rossi, l'elenco è lungo. Il training con il tassello aiuta a tenere in forma sia il fisico che i riflessi. Come ha detto Dovizioso “Avviene tutto a una velocità che richiede grandissima concentrazione e velocità di reazione”. In questo periodo però tutti i grandi big della velocità si sono arresi a rimanere fermi. Non solo perché confinati in casa, ma anche perché un infortunio andrebbe poi a mettere il pilota stesso nella condizione di doversi recare al pronto soccorso, andando a gravare su un sistema sanitario già pesantemente sotto pressione. Persino il nove volte campione del mondo Tony Cairoli – che è un professionista della MXGP- ha lasciato Lommel ed è tornato a casa in Italia. In Belgio aveva una pista a disposizione, ma ha ritenuto saggio fermarsi.
Un mondo a parte
Insomma, tutti hanno riposto casco e stivali, o quasi. Kimi Raikkonen si sa, è un pilota decisamente sui generis, e al magazine francese Auto Hebdo ha rilasciato un'intervista che delinea una situazione personale decisamente differente. Il finlandese in forza alla squadra Alfa Romeo di F1 ha dichiarato infatti di allenarsi a casa con la moto da cross: “Ho una piccola palestra a casa, ho allestito una piccola stanza. Ma anche all'aperto c'è abbastanza spazio intorno a casa per permettermi di fare i miei esercizi quotidiani. Dato che è ben lontano da tutto, posso anche continuare a fare motocross! Quindi la quarantena per me non è un problema. Faccio più o meno quello che faccio in preseason o tra le gare. Non è davvero cambiato nulla sotto questo aspetto”. Tra le altre cose Kimi si è detto d'accordo con la decisione di annullare il gran premio d'Australia e che ora è piuttosto impegnato nel fare il papà: “I bambini mi monopolizzano. È un lavoro a tempo pieno. La sera guardo la TV. Dobbiamo fare quello che ci viene detto: rimanere a casa”. Raikkonen non solo è stato campione del mondo con la Ferrari, ma ha anche partecipato a diverse gare del campionato mondiale rally e con lo sterrato ha una buona confidenza generale. Kimi era volato dalla Svizzera alla Finlandia per trascorrere il periodo di quarantena nella sua terra. Il paese scandinavo è uno dei meno colpiti dalla pandemia: a oggi poco più di 3mila casi con 59 decessi, il che permette a Raikkonen di svolgere le proprie attività in un relativo stato di tranquillità. Chissà che invidia per Marquez e compagnia!!!
Un mondo a parte
Insomma, tutti hanno riposto casco e stivali, o quasi. Kimi Raikkonen si sa, è un pilota decisamente sui generis, e al magazine francese Auto Hebdo ha rilasciato un'intervista che delinea una situazione personale decisamente differente. Il finlandese in forza alla squadra Alfa Romeo di F1 ha dichiarato infatti di allenarsi a casa con la moto da cross: “Ho una piccola palestra a casa, ho allestito una piccola stanza. Ma anche all'aperto c'è abbastanza spazio intorno a casa per permettermi di fare i miei esercizi quotidiani. Dato che è ben lontano da tutto, posso anche continuare a fare motocross! Quindi la quarantena per me non è un problema. Faccio più o meno quello che faccio in preseason o tra le gare. Non è davvero cambiato nulla sotto questo aspetto”. Tra le altre cose Kimi si è detto d'accordo con la decisione di annullare il gran premio d'Australia e che ora è piuttosto impegnato nel fare il papà: “I bambini mi monopolizzano. È un lavoro a tempo pieno. La sera guardo la TV. Dobbiamo fare quello che ci viene detto: rimanere a casa”. Raikkonen non solo è stato campione del mondo con la Ferrari, ma ha anche partecipato a diverse gare del campionato mondiale rally e con lo sterrato ha una buona confidenza generale. Kimi era volato dalla Svizzera alla Finlandia per trascorrere il periodo di quarantena nella sua terra. Il paese scandinavo è uno dei meno colpiti dalla pandemia: a oggi poco più di 3mila casi con 59 decessi, il che permette a Raikkonen di svolgere le proprie attività in un relativo stato di tranquillità. Chissà che invidia per Marquez e compagnia!!!
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