Cresce il popolo Royal Enfield Italiano, successo di presenze al One Ride 2019
A promuovere l'iniziativa nel Belpaese sono stati il distributore nazionale del marchio, la rete di concessionari e il club indipendente Royal Enfield Riders of Italy, in prima linea nell’organizzare raduni da Nord a Sud per permettere agli appassionati di condividere qualche chilometro insieme e celebrare la passione per le motociclette di Chennai
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Tutto esaurito
L'ottava edizione di One Ride, l'evento globale in contemporanea promosso da Royal Enfield che raccoglie a raduno migliaia di motociclisti affezionati al marchio anglo-indiano, si è svolto lo scorso weekend in 35 paesi del mondo e anche in Italia l'affluenza si è dimostrata in forte crescita con 13 città coinvolte ufficialmente.
Gli Enfielder di Sicilia, Puglia, Lazio, Emilia Romagna e Toscana hanno approfittato della soleggiata domenica di aprile per percorrere gli splendidi itinerari offerti dai rispettivi territori, mentre i lombardi hanno optato per una cavalcata fuori porta, incontrandosi con i gruppi veronesi e piacentini e battendo lo splendido scenario del Lago di Garda, in questa occasione illuminato da un sole timido anche se vivacizzato da un radente vento di Ora e da qualche goccia di pioggia sul finale.
Hanno fatto bella mostra di se le cromature dei classici monocilindrici da mezzo litro Royal Enfield, robusti e poco assetati, anche se si sono fatte notare le numerose 'tuttoterreno' Himalayan, che nel misto stretto del lago trovano un percorso a loro congeniale; interessanti inoltre i nuovissimi bicilindrici, Inteceptor 650 e Continental GT 650, decisamente a proprio agio negli oltre trecento chilometri di trasferta gardesana.
Noi abbiamo preso parte al lungo serpentone di circa 40 moto che ha accarezzato le dolci curve del Benaco, attirando la curiosità dei numerosi turisti e l'invidia degli onnipresenti auto-incolonnati sulla Gardesana, fermandoci anche per una sosta d'obbligo sotto gli ulivi della sponda Orientale, che ha permesso di ammirare i dettagli e gli accorgimenti tecnici riservati ai diversi modelli dai proprietari, che con poche ma efficaci modifiche estetiche rendono uniche queste motociclette già di per sé cariche di fascino.
Complice un interessante sviluppo di nuovi modelli, gli appassionati crescono di anno in anno e il One Ride diventa un evento sempre più ricco e coinvolgente, anche in Italia. Arrivederci dunque al 2020, anche se ogni weekend offre appuntamenti per i possessori di Royal Enfield che culmineranno nel Royal Enfield Italian Festival dell’ultimo weekend di giugno, in Toscana.
L'ottava edizione di One Ride, l'evento globale in contemporanea promosso da Royal Enfield che raccoglie a raduno migliaia di motociclisti affezionati al marchio anglo-indiano, si è svolto lo scorso weekend in 35 paesi del mondo e anche in Italia l'affluenza si è dimostrata in forte crescita con 13 città coinvolte ufficialmente.
Gli Enfielder di Sicilia, Puglia, Lazio, Emilia Romagna e Toscana hanno approfittato della soleggiata domenica di aprile per percorrere gli splendidi itinerari offerti dai rispettivi territori, mentre i lombardi hanno optato per una cavalcata fuori porta, incontrandosi con i gruppi veronesi e piacentini e battendo lo splendido scenario del Lago di Garda, in questa occasione illuminato da un sole timido anche se vivacizzato da un radente vento di Ora e da qualche goccia di pioggia sul finale.
Hanno fatto bella mostra di se le cromature dei classici monocilindrici da mezzo litro Royal Enfield, robusti e poco assetati, anche se si sono fatte notare le numerose 'tuttoterreno' Himalayan, che nel misto stretto del lago trovano un percorso a loro congeniale; interessanti inoltre i nuovissimi bicilindrici, Inteceptor 650 e Continental GT 650, decisamente a proprio agio negli oltre trecento chilometri di trasferta gardesana.
Noi abbiamo preso parte al lungo serpentone di circa 40 moto che ha accarezzato le dolci curve del Benaco, attirando la curiosità dei numerosi turisti e l'invidia degli onnipresenti auto-incolonnati sulla Gardesana, fermandoci anche per una sosta d'obbligo sotto gli ulivi della sponda Orientale, che ha permesso di ammirare i dettagli e gli accorgimenti tecnici riservati ai diversi modelli dai proprietari, che con poche ma efficaci modifiche estetiche rendono uniche queste motociclette già di per sé cariche di fascino.
Complice un interessante sviluppo di nuovi modelli, gli appassionati crescono di anno in anno e il One Ride diventa un evento sempre più ricco e coinvolgente, anche in Italia. Arrivederci dunque al 2020, anche se ogni weekend offre appuntamenti per i possessori di Royal Enfield che culmineranno nel Royal Enfield Italian Festival dell’ultimo weekend di giugno, in Toscana.
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