Sei concept di Vespa "pensati" da Jennings Motor Group
Fin da quando è nata, poco dopo la fine della Seconda guerra mondiale, la Vespa è stata lo scooter per eccellenza, impiegata in mille modi, dalla gita al mare al giro del mondo. I designer di Jennings Motor Group hanno immaginato sei modi di declinare il mito italiano in altrettante vesti motociclistiche. Chissà se li hanno proposti a Piaggio?
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Fuoriserie
Vespa a tutto tondo
Jennings Motor Group è una catena di concessionarie Harley-Davidson che vanta un’attività ultracentenaria, visto che sono nati nel 1911. Nel loro blog aziendale si sono cimentati in un esercizio di stile molto interessante: hanno preso la Vespa e l’hanno trasformata secondo i canoni stilistici di sei tipi di moto: chopper, sportiva, turistica, enduro, cafè racer, futuristica. I risultati sono molto interessanti, tanto che non sarebbe da escludere che in quel di Pontedera non colgano la palla al balzo per esporre al prossimo Eicma di Milano una Vespa concept secondo uno di questi suggerimenti. Il giochino divertente consiste nel trovare l’origine dell’ispirazione dei designer americani. Per esempio: se la Chopper porta evidente il marchio Harley-Davidson sotto pelle, la Vespa sportiva ricorda un po’ una Suzuki Hayabusa, rotonda e con la sella monoposto (il designer ipotizza addirittura un motore di 1200 cm3). A ben vedere anche la turistica ricorda un po’ l’Electra Glide di H-D, specie nel parafanghi anteriore e nel bauletto con tanto di antenne. La Cafè Racer, invece, con quell’azzurro ricorda i primi anni delle Vespa: Jennings la vede “immediatamente riconoscibile, con il manubrio basso, la sella ben in vista e il serbatoio allungato. Con la carrozzeria minimalista ricorda le moto da corsa degli anni 60”. Di grande effetto il finale, con la versione del futuro, quella in stile “Tron”, con giochi di luce che un po’ ricordano la Vespa elettrica presentata lo scorso anno a Eicma.
Jennings Motor Group è una catena di concessionarie Harley-Davidson che vanta un’attività ultracentenaria, visto che sono nati nel 1911. Nel loro blog aziendale si sono cimentati in un esercizio di stile molto interessante: hanno preso la Vespa e l’hanno trasformata secondo i canoni stilistici di sei tipi di moto: chopper, sportiva, turistica, enduro, cafè racer, futuristica. I risultati sono molto interessanti, tanto che non sarebbe da escludere che in quel di Pontedera non colgano la palla al balzo per esporre al prossimo Eicma di Milano una Vespa concept secondo uno di questi suggerimenti. Il giochino divertente consiste nel trovare l’origine dell’ispirazione dei designer americani. Per esempio: se la Chopper porta evidente il marchio Harley-Davidson sotto pelle, la Vespa sportiva ricorda un po’ una Suzuki Hayabusa, rotonda e con la sella monoposto (il designer ipotizza addirittura un motore di 1200 cm3). A ben vedere anche la turistica ricorda un po’ l’Electra Glide di H-D, specie nel parafanghi anteriore e nel bauletto con tanto di antenne. La Cafè Racer, invece, con quell’azzurro ricorda i primi anni delle Vespa: Jennings la vede “immediatamente riconoscibile, con il manubrio basso, la sella ben in vista e il serbatoio allungato. Con la carrozzeria minimalista ricorda le moto da corsa degli anni 60”. Di grande effetto il finale, con la versione del futuro, quella in stile “Tron”, con giochi di luce che un po’ ricordano la Vespa elettrica presentata lo scorso anno a Eicma.
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