“Chi Vespa mangia le mele” in salsa... malese

La versione malese...

Questa speciale versione della LX 150 è stata realizzata dall'importatore malese di Piaggio. È prodotta in edizione limitata, sfoggia un'appariscente sella bicolore e, soprattutto, una bella livrea bianca con il classico logo della mela morsicata su fiancata e frontale. È stata realizzata in 168 esemplari e vuole rendere omaggio a una delle campagne pubblicitarie più riuscite del secolo scorso(Chi Vespa mangia le mele, 1969). L'anno scorso in Malesia Piaggio ha venduto circa 1.000 esemplari di Vespa e quest'anno punta a raddoppiare la cifra.

... di un successo italiano

Logo e slogan furono ideati nel 1969 da Gilberto Filippetti, creativo dell'agenzia pubblicitaria fiorentina Leader. Lo slogan "Chi vespa mangia le mele", ancora oggi è materia di studio nelle facoltà di comunicazione, per la sua capacità di essere incisivo e allo stesso tempo dotato di più piani di comprensione. Il "gioco" (e la genialità) di queste 4 semplici parole derivò dal rappresentare la "mela" come il frutto da cogliere (frutto del peccato, un'occasione da non perdere) e la parola "Vespa" come presente indicativo di "vespare", verbo ovviamente inesistente, ma la cui valenza fu così forte da essere utilizzato dai giovani dell'epoca come sinonimo di "pomiciare". Un ulteriore "slancio" di popolarità arrivò nel 1983 dal rocker italiano Vasco Rossi: nella sua canzone "Bollicine" (album omonimo, più di 1 milione di copie vendute), condanna l'eccesso e l'ipocrisia della pubblicità degli anni 80 mischiando ad arte prodotti "reali" e la tematica della droga (chi non vespa più e si fa le pere).