CFmoto 675 SR-R: prezzo, dati tecnici e tutto quello che c'è da sapere

Il 4° CFMoto Day si è tenuto lo scorso 13 luglio presso il Circuito di Zhejiang e, protagonista assoluta, è stata la nuova CFMoto 675 SR-R. Progetto ambizioso di cui si parlava da almeno un anno, da quando venne depositato il brevetto per il primo tre cilindri interamente sviluppato e prodotto dalla casa cinese. L'attesa è dunque finita Noi eravamo presenti all'evento per vederla in anteprima, intervistare il team di ingegneri che ha curato quest'ambizioso progetto e raccontarvi tutto.

Notevole l'entusiasmo durante la presentazione della nuova 675 SR-R in livrea Nebula Black

Motore tre cilindri CFMoto

Impossibile non pensare ai tre cilindri europei per eccellenza, su tutti Triumph e MV Agusta. In questo caso ci troviamo però di fronte a un progetto interamente figlio del reparto R&D di CFMoto che - assicura il team di sviluppo - differisce sostanzialmente in tutto in quanto a quote di manovellismo, condotti di aspirazione e scarico, circuiti di raffreddamento e lubrificazione. In particolar modo, il nuovo propulsore eccelle per compattezza e peso (solo 54 Kg) un risultato possibile solo grazie all'adozione di una termica in alluminio ed altri elementi raffinati quali i pistoni in alluminio forgiato. Veniamo ora ai dati salienti, di cui è accreditato questo motore:

• 675 cm³ di cilindrata
• 95 CV di potenza massima a 11.000 giri 
• 70 Nm di coppia massima a 8.250 giri 
• 12.300 giri/min di picco

Numeri certo non estremi, ma comunque ragguardevoli. Oltre alla distribuzione a doppio albero in testa, troviamo un sistema d'iniezione diretta anch'esso sviluppato in house da CFMoto, sulla base dell'esperienza acquisita in Moto3. Non pervenuti ausili elettronici al comando del gas, dove ritroviamo il "classico" cavo; vengono meno anche Riding Mode, Cruise Control e mappature opzionali, dunque tutto è affidato all'altrettanto "classico" polso destro. C'è però, immancabile, il Traction Control con due differenti settaggi. La potenza è trasmessa al retrotreno attraverso un cambio a sei marce con comando elettronico (bidirezionale), che lavora in abbinamento a una classica frizione multidisco a bagno d'olio.

Il talento che sta dominando il campionato Moto 3 2024 - David Alonso - in sella alla 675 SR-R in livrea speciale Aspar

Ciclistica e peso a secco

Il telaio è in acciaio al CrMo - con cannotto di sterzo inclinato a 23,7° e 93,2 mm d'avancorsa - mentre il forcellone è dotato di leveraggio progressivo, al quale è ancorato il monoammortizzatore regolabile nel precarico molla e in compressione idraulica. All'anteriore abbiamo invece una forcella a steli rovesciati da 41 mm, regolabile tanto in compressione quanto in estensione. In termini di escursione, il tutto si traduce in 130 mm per entrambe le ruote; mentre per quanto riguarda l'interasse parliamo di 1.400 mm. Optional l'ammortizzatore di sterzo.

Le ruote in lega d'alluminio da 17" montano pneumatici da 120/70 all'avantreno e 180/55 al retrotreno marchiati CST. La frenata è invece affidata a una coppia di dischi anteriori da 300 mm morsi da pinze a doppio pompante J.Juan con attacco radiale; disco singolo da 240 mm con pinza singola flottante per il posteriore. Tutto ovviamente sotto il controllo dell'ABS. 

L'altezza sella è pari a 81 centimetri da terra, ma è prevista (optional) la possibilità di averla più bassa o più alta di 1,5 centimetri. Buono il peso complessivo, che ferma l'ago a 195 Kg comprendendo già i liquidi di lubrificazione, ma al netto dei 15 litri di carburante di cui è capace il serbatoio.

Design riminese, produzione cinese

La linea della nuova CFMoto 675 SR-R - così marcatamente aggressiva e carica di appendici aerodinamiche - è frutto del lavoro della riminese Modena40, di cui è CEO e fondatore Carles Solsona. Una realtà legata a doppio di filo al marchio cinese, per il quale ha già curato lo stile di altri progetti. Entro i "confini dello stivale" è maturato soltanto lo stile della 675 SR-R, che ha tutte le carte in regola per poter far breccia nelle sensibilità estetiche del mercato occidentale. Occorre precisare però che la nuova media sportiva è assemblata totalmente in Cina, presso il sito produttivo di Hangzhou, dove è stata progettata la piattaforma. 

Piccola digressione in merito: pungolato sul tema, il team di sviluppo non ha escluso che si possa presto "vedere altro" sviluppato sulla stessa base. Verosimilmente naked?

I piloti del Team Aspar David Alonso (Moto 3) e Jake Dixon (Moto 2) hanno animato il lancio della nuova 675 SR-R

Tecnologia, colorazione e prezzo

Ultima, ma non ultima in quanto a rilevanza e fattore di gradimento della futura clientela, la dotazione tech. La CFMoto 675 SR-R è equipaggiata con uno schermo TFT a colori da 5", sul quale è possibile monitorare dati extra quali i tempi sul giro e la pressione delle gomme. Immancabile è invece la presa USB A/C. 

Tre le colorazioni:

• Nebula White
• Nebula Black
• Aerolite Grey

Il prezzo che la vedrà esordire sul mercato cinese è di poco superiore ai 5.000 euro e non è escluso che il valore si possa discostare molto, quando arriverà anche in Europa, nella prima metà del 2025.  Nel frattempo, attendiamo di rivederla dal vivo alla prossima edizione di Eicma, dove certamente non mancherà d'attenzioni...