Cancellati anche il Classic TT e il Manx Grand Prix
Gli organizzatori non hanno visibilità sulla situazione generale da qua a fine estate e non hanno voluto assumersi rischi. Impossibile garantire i collegamenti con l'Isola di Man, per non parlare della presenza di medici e marshall. Intanto monta la protesta degli spettatori del TT: gli organizzatori hanno già rimborsato i biglietti, ma la situazione è peggiore per quanto riguarda le prenotazioni alberghiere
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Dopo il Tourist Trophy, anche il Classic TT e il Manx Grand Prix rinunciano a correre sull'Isola di Man per questo 2020. La decisione di annullare entrambi gli eventi è stata presa a seguito di una consultazione tra il dipartimento per le imprese e gli organizzatori delle due gare, tenendo conto sia delle misure di emergenza che degli attuali controlli alle frontiere e delle restrizioni di viaggio causate dalla pandemia globale di Covid-19.
Un problema di tempi
Laurence Skelly, ministro delle imprese, lo ha annunciato in televisione: “Questa è ovviamente una conclusione a cui non volevamo arrivare, ma sfortunatamente, considerati tutti i fattori e i pareri, abbiamo ritenuto che fosse importante prendere una decisione anticipata, per dare una risposta certa in tempi utili agli ufficiali di gara, ai fan e agli sponsor, nonché ai concorrenti stessi”.
Il nodo dei marshall
Peter Maddocks, presidente del Manx Motor Cycle Club, ha evidenziato un tema che interessa le competizioni in generale e che dovrà venire affrontato anche dalla MotoGP: “Il governo ci aveva chiesto come organizzatori della gara se fossimo fiduciosi che l'evento potesse svolgersi dal punto di vista logistico e operativo. Potevamo garantire per lo staff, ma non per altre figure essenziali, come per esempio i marescialli e il personale medico. Inoltre, da qua a questa estate non sarebbe stato possibile garantire la presenza di diverse aziende che lavorano a vario titolo intorno ai due eventi, così come la possibilità di raggiungere l'isola con i vari mezzi di trasporto. Comunque vogliamo rassicurare i tifosi: anche se stiamo tutti affrontando tempi incerti, il Club non vede l'ora di pianificare un ritorno al corso di montagna nel 2021”.
Proteste
Nel frattempo montano i malumori di molti appasionati che hanno già prenotato i viaggi per il Tourist Trophy. Pare infatti che molti albergatori si stiano rifiutando di restituire le somme versate dai clienti per fermare le prenotazioni o anche solo per differire le stesse. Il dipartimento per le imprese dell'isola ha comunque già stanziato 2,4 milioni di sterline per aiutare a combattere le ingenti perdite del settore turistico e gli organizzatori del TT hanno provveduto a rimborsare gli spettatori per quanto riguarda i biglietti.
Un problema di tempi
Laurence Skelly, ministro delle imprese, lo ha annunciato in televisione: “Questa è ovviamente una conclusione a cui non volevamo arrivare, ma sfortunatamente, considerati tutti i fattori e i pareri, abbiamo ritenuto che fosse importante prendere una decisione anticipata, per dare una risposta certa in tempi utili agli ufficiali di gara, ai fan e agli sponsor, nonché ai concorrenti stessi”.
Il nodo dei marshall
Peter Maddocks, presidente del Manx Motor Cycle Club, ha evidenziato un tema che interessa le competizioni in generale e che dovrà venire affrontato anche dalla MotoGP: “Il governo ci aveva chiesto come organizzatori della gara se fossimo fiduciosi che l'evento potesse svolgersi dal punto di vista logistico e operativo. Potevamo garantire per lo staff, ma non per altre figure essenziali, come per esempio i marescialli e il personale medico. Inoltre, da qua a questa estate non sarebbe stato possibile garantire la presenza di diverse aziende che lavorano a vario titolo intorno ai due eventi, così come la possibilità di raggiungere l'isola con i vari mezzi di trasporto. Comunque vogliamo rassicurare i tifosi: anche se stiamo tutti affrontando tempi incerti, il Club non vede l'ora di pianificare un ritorno al corso di montagna nel 2021”.
Proteste
Nel frattempo montano i malumori di molti appasionati che hanno già prenotato i viaggi per il Tourist Trophy. Pare infatti che molti albergatori si stiano rifiutando di restituire le somme versate dai clienti per fermare le prenotazioni o anche solo per differire le stesse. Il dipartimento per le imprese dell'isola ha comunque già stanziato 2,4 milioni di sterline per aiutare a combattere le ingenti perdite del settore turistico e gli organizzatori del TT hanno provveduto a rimborsare gli spettatori per quanto riguarda i biglietti.
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