Moto Guzzi California 1400 e Aprilia Caponord 1200: saranno così?

California 1400: sarà il rilancio di Moto Guzzi?

Ecco le foto "rubate" della nuova California 1400 per le quali dobbiamo ringraziare un concessionario presente alla dealer convention Piaggio di Montecarlo (e collaboratore della community animaguzzista.it). Dopo il prototipo visto l'anno scorso (sempre a Montecarlo), questa è la versione definitiva che conferma alcune nostre certezze, ma ci lascia anche qualche sospetto. Partiamo dalle certezze: il motore cresce di cilindrata e arriva fino a 1.400 cm^₃, si tratterebbe di un'evoluzione del "classico" quattro valvole con raffreddamento misto aria/olio già montato, in versione 1200, su buona parte della gamma di Mandello. Probabilmente oltre alla versione cruiser nella foto ci sarà anche una "touring" più accessoriata, con un manubrio più alto e largo. 

Avrà il cambio automatico? 

Dalle foto rubate si notano due particolari che lasciano aperto più di un interrogativo. Primo: la vista laterale presenta una scatola del cambio decisamente "più ingombrante" del normale. Secondo: dalla foto del cruscotto appaiono delle lettere che possono far supporre la presenza di un cambio semiautomatico. Insospettisce la presenza delle lettere "G" e "A" che potrebbero indicare l'esistenza di una modalità automatica e una sequenziale. Nella foto, infine, si nota anche una "R" quantomeno sospetta: che la nuova California sia dotata pure della retromarcia? Di certo sarebbe una soluzione apprezzabile su una moto di 300 kg. Per poter fugare i dubbi probabilmente bisognerà attendere il Salone di Milano di quest'anno, ma, non ci stupiremmo se ci fosse un'accelerazione per poter vedere la moto dai concessionari nella tarda primavera.

Aprilia, inizia la guerra a GS e Multistrada

La casa di Noale invece ha pronta una grintosa crossover per sfidare le regine GS e Multistrada. La Caponord 1200 si ispira evidentemente alla sportiva RSV4 (come SRV e RS4 125) mentre la ciclistica deriva da quella della Dorsoduro 1200. Il telaio è a traliccio con piastre in alluminio e i freni hanno pinze ad attacco radale. Completa la dotazione elettronica: ABS, acceleratore ride by wire e controllo di trazione. Sempre dalla Dorsoduro 1200 arriva il motore bicilindrico che potrebbe avere una potenza tra i 130 e i 140 CV. Concludono l'opera una sella ampia con maniglie del passeggero integrate, il parabrezza regolabile e gli attacchi per le valigie laterali.